PATERNÒ (CATANIA) – La Magia dell’Opera dei Pupi. Su questo tema è incentrata la Quarantanovesima edizione del Festival di Morgana 2024, organizzato dal Mimap – Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino di Palermo. Il Mimap è diretto da Rosario Perricone, docente, antropologo di fama internazionale. Ed anche animatore di una fitta ed estesa Rete delle Compagnie dell’Opera dei Pupi Siciliane.
Il Festival di Morgana a Paternò
Il carattere internazionale del Festival di Morgana quest’anno propone diffusione e lavoro sul territorio. Oltre alle esibizioni presso la Sala Teatrale del Mimap, in Piazzetta Pasqualino a Palermo, il festival troverà casa nel teatrino delle città e comuni sede delle Compagnie. Con altre date, cicli in episodi e laboratori.
Anche Paternò – in passato casa e sede di Pupi e Pupari – con il suo Piccolo Teatro di Via Monastero sarà sede del Festival di Morgana. Grazie all’instancabile lavoro della Compagnia Teatrale Thalìa. Giovane e competente realtà che già dal 2017 al 2022 ha organizzato Le Fabbriche dell’Opra stagione di Opera dei Pupi. Dove la formula originale della narrazione per episodi ha dato vita a cicli di spettacoli sulla Storia dei Paladini di Francia.
In occasione del Festival di Morgana, la Compagnia presenta un mini ciclo in due episodi su I Cinque Canti di Ludovico Ariosto (pubblicati postumi nel 1545).
I due episodi
I due episodi – primo episodio La Vendetta delle Fate (in scena al MIMAP il 15 Novembre ore 21 e nuovamente il 16 Novembre ore 19.00 al Piccolo Teatro di Paternò). Secondo episodio L’inganno di Gano (in scena il 17 Novembre ore 19.00 al Piccolo teatro di Paternò) – scritti da Antonino Viola sulle tracce dei misteriosi frammenti del poema concepito come continuazione narrativa de ”L’Orlando Furioso”.
E dai capitoli 7, 8 e 9 del decimo libro di “Storia dei Paladini di Francia” di Giusto Lo Dico – tessono la possente e complessa tela dell’intreccio tra Magia e Potere, nella cornice della Francia di Carlo Magno e dei suoi Paladini.
La Compagnia, fondata nel 2013 a Paternò, vedrà impegnati gli attori Agnese Fallica e Massimo Scuto alle voci di Fate, Maghi e Paladini. Alla manovra lo storico maniante di tradizione catanese Carmelo Viola insieme all’esperto Emanuel Francesco Viola e al fratello Antonino. Sul palco e dietro le quinte Alessandro Schillaci in qualità di direttore di palco assieme gli assistenti Martina Lizzio, Matteo Ferrera e Lorenzo Terranova alle luci e suono.
L’Opera dei Pupi
L’Opera dei Pupi – patrimonio immateriale dell’Umanità Unesco dal 2001 – è la forma di teatro più rappresentativa del complesso immaginario storico e sociale del territorio Siciliano. I Pupi – speciali marionette nate e cresciute nelle tradizioni e scuole delle varie città dell’Isola – raccontano storie dall’epica cavalleresca. Dal Mito, storie di Santi e drammi dal Teatro dei grandi autori del passato.
Un passato che torna, arriva e si mescola con il presente e con il futuro; piena di intrighi, battaglie e duelli, di passioni, di amori, di incantesimi e Magia.