PALERMO – Il Comune di Palermo ha registrato il record di pasti erogati nell’ambito del servizio di refezione scolastica rivolto agli alunni e al personale statale delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, per le quali è prevista la continuità dell’attività scolastica nel pomeriggio. Le richieste pervenute dalle famiglie tramite il portale scuola sono state 2.974, il numero più alto registrato negli ultimi anni (la media di pasti erogati al giorno nel corso del 2021/22 è stata di 1.800, mentre nel 2022/23 di 2.200). Attualmente, ad usufruire del servizio mensa sono sessanta plessi cittadini, per un totale di 36 istituzioni scolastiche.
“Per l’amministrazione l’incremento dei numeri sulla refezione scolastica non è solo una buona notizia in termini di servizio erogato. L’aumento dei pasti ha senza dubbio anche risvolti dal punto di vista sociale ed educativo perché significa anche incrementare il numero delle classi che svolgono il tempo pieno e aiuta a fronteggiare il fenomeno della dispersione scolastica. Ringrazio l’assessore Tamajo e gli uffici dell’assessorato all’Istruzione per l’impegno profuso”, dice il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
“L’incremento delle richieste ci conforta e dimostra la qualità di un servizio fondamentale per le famiglie; la maggior parte ha una fascia di reddito molto bassa (Isee da zero a cinquemila euro) e la mensa comunale rappresenta l’occasione per garantire ai bambini un pasto sano ogni giorno, preparato con alimenti biologici. Un ringraziamento particolare va agli uffici dell’Area scuola”, afferma l’assessore all’Istruzione Aristide Tamajo.