MALETTO. Blsd (Basic Life Support Defibrillation), una sigla che a molti non dice nulla, ma che negli ultimi anni sta diventando sempre più fondamentale nel sistema di soccorso ed emergenza. Indica le esatte procedure da eseguire nel caso di arresto cardiaco, specie se dovuto al cuore in fibrillazione. Un immediato e preciso intervento, con pochi gesti manuali e con l’ausilio del defibrillatore, può salvare una vita umana. E’ stato questo lo scopo che ha portato il CNEF (Centro Nazionale Emergenza e Formazione) ad effettuare a Maletto un corso BLSD, patrocinato dal Comune di Maletto, e dall’Associazione Nazionali Vigili del Fuoco Volontari. Al corso, hanno partecipato ben 22 persone, tra cui Vigili del Fuoco Volontari provenienti da Maletto, Linguaglossa e Carini (PA), personale della Polizia Municipale, e Carabinieri, cioè persone che spesso si trovano in prima linea nelle emergenze, e che grazie a questo corso, hanno sicuramente acquisito maggiore esperienza e conoscenza da mettere in campo. Ai corsisti, che alla fine hanno ricevuto l’attestato di abilitazione, è andato a porgere i saluti il sindaco di Maletto, Pippo De Luca, che ha detto: Come Comune siamo felici di avere ospitato un corso importante e che potrà servire a salvare delle vite umane, come sempre siamo a disposizione, per quanto possibile, nell’aiutare la formazione e l’apprendimento di persone che volontariamente si offrono per dare un concreto aiuto a chi ne ha bisogno”.
Presente anche il Vice Presidente Nazionale dell’Associazione Vigili del Fuoco Volontari, Giuseppe Parrinello che ha spiegato: “A Maletto. Il nostro distaccamento di pompieri ha avuto in dono un defibrillatore, è abbiamo già diverse persone che hanno la necessaria abilitazione, noi continuiamo nell’importante lavoro di formazione e per questo vorrei ringraziare il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Catania, ingegnere Maurizio Lucia, che ci ha dato le necessarie autorizzazioni e che è sempre disponibile ad appoggiare le nostre numerose attività”. Ad organizzare in loco il corso è stato il caparbio lavoro di Sebastiano Russo, istruttore del Cnef.