PALERMO- Sicurezza e lavoro regolare, con la firma del decreto del ministro del Lavoro Andrea Orlando sul Durc per congruità diventa legge il principio secondo cui il numero dei lavoratori impegnati in un’opera deve essere congruo in relazione all’importo della stessa.
La Cassa edile di Palermo, proprio per contrastare il lavoro nero, da settembre avrà un ruolo strategico. La Cassa edile sarà l’ente bilaterale che rilascerà l’attestazione di congruità e di regolarità contributiva entro dieci giorni dalla denuncia di apertura del cantiere, periodo nel quale la Cepima effettuerà i controlli necessari e propedeutici al rilascio del Durc. In assenza dei parametri richiesti dalla normativa verrà dato un esito negativo della procedura e non sarà rilasciato il documento unico di regolarità contributiva.
Per il presidente e il vicepresidente della Cassa edile di Palermo Giuseppe Puccio (Ance) e Pietro Ceraulo (Fillea-Cgil) “questo è un grande risultato che ci permetterà di scoperchiare e individuare le imprese che alimentano una concorrenza sleale nel settore edile, allo stesso tempo darà un supporto a quelle imprese che in tutti questi anni di crisi hanno regolarmente adempiuto a tutti gli obblighi contributivi e amministrativi previsti dalla legge”.
“La nuova normativa prevista dal decreto Orlando consentirà altresì di far emergere un cospicuo numero di lavoratori che fino a questo momento hanno operato nel sommerso. La Cassa edile, come sempre, è al fianco di tutti gli organi ispettivi per la tutela della legalità nel settore delle costruzioni. A questo proposito abbiamo salutato con favore l’istituzione del tavolo permanente in Prefettura su legalità e sicurezza nei cantieri che si è costituito lo scorso 24 giugno alla presenza del prefetto, delle parti sociali e degli enti bilaterali”.