CATANIA – Cambia la geografia del Consiglio comunale. Dopo averlo annunciato su Facebook, spiegando come il proprio elettorato provenga dal centro destra e, quindi, difficilmente avrebbe gradito un passaggio al Pd, Ludovico Balsamo lascia Articolo 4 – movimento con il quale è stato eletto – per approdare al gruppo misto. Lo ha fatto lunedì, per comunicarlo ieri all’aula, motivando la scelta con un’accesa critica alla politica regionale e nazionale del Pd, da cui si sente molto distante. “Già da tempo manifesto dissenso nei confronti della compagine democratica – spiega Balsamo. Per qualche tempo – prosegue – sono rimasto all’interno di Articolo 4 ma, in vista del prossimo passaggio al Pd, preferisco lasciare il gruppo e approdare al Misto”.
Una decisione che non avrebbe a che vedere, dunque, con il lavoro dell’amministrazione comunale targata Enzo Bianco, anche se non è fatto nuovo lo “scontro”, tutto istituzionale, tra Balsamo e l’assessore alle Attività produttive, Angela Mazzola, espressione proprio dell’ex movimento fondato da Lino Leanza. “Il dissenso non è nei confronti del sindaco – continua Balsamo – ma verso il Pd. Non sarò dunque – assicura – in contrasto con la maggioranza in Consiglio, ma valuterò di volta in volta l’atteggiamento da assumere. Di sicuro – conclude – non aderirò a nessun altro partito”.
Almeno per il momento. Le simpatie politiche del presidente della commissione consiliare al Commercio, infatti, non sono certo un mistero. E’ lo stesso Balsamo a scriverlo su Facebook, in occasione dell’evento, organizzato da Nello Musumeci, #DiventeràBellissima. “Se davvero l’ onorevole Musumeci darà la sua disponibilità a candidarsi a presidente della Regione, mettendo la sua esperienza, competenza e onestà al servizio della nostra terra, sono convinto che la Sicilia avrà ancora una chance – scriveva all’indomani della kermesse delle Ciminiere. In quel caso, da semplice cittadino che ama la Sicilia non avrò il benché minimo dubbio su quale sarà il nominativo da suggerire agli amici per riprendere a sperare”.
Nonostante l’abbandono di Balsamo, comunque, Articolo 4 non perderà consilgieri. Già, perché per un consigliere che va via, uno ne arriva. E’ Giuseppe Catalano, attualmente esponente di Sicilia democratica, ma pronto a lasciare il gruppo che fa capo a Leanza, per tornare alle origini. L’ufficializzazione del passaggio non è ancora avvenuta, ma è probabile che avverrà a giorni. Troppa confuzione e polemiche – soprattutto interne alla maggioranza e da parte di alcuni esponenti del Consiglio spesso critici nei confronti dell’amministrazione – avrebbero spinto l’ex presidente della circoscrizione San Giovanni Galermo, a tornare al gruppo all’interno del quale è stato eletto al Consiglio. Oltre all’assenza del carisma di un leader come Lino Leanza. Il cui movimento potrebbe scomparire del tutto.
Movimenti all’interno dell’aula consiliare che potrebbero continuare: tante le fibrillazioni nella variegata squadra che sostiene l’amministrazione Bianco, numerose le pressioni politiche di molti gruppi, alcuni dei quali hanno dimostrato di essere determinanti in sede di votazione, ancora inevase le aspettative di tanti. Tutti elementi che potrebbero portare a nuove scosse telluriche all’interno del senato cittadino.
