Assunzioni all'Università | Posti per diplomati e laureati - Live Sicilia

Assunzioni all’Università | Posti per diplomati e laureati

Le domande vanno presentate entro il 4 ottobre.

PALERMO – L’Università di Palermo torna ad assumere a tempo indeterminato e a tempo pieno e mette a bando cinque posti di lavoro. Tre assunti andranno a lavorare al Cot, Centro di orientamento e tutoraggio, uno per il servizio placement e uno per servizio speciale ricerca di Ateneo. L’Università bandisce per ogni posto un concorso. Per tutti, chi vuole partecipare deve presentare domanda entro il quattro ottobre.

Tre svolgeranno servizi per il pubblico (accoglienza, tutoraggio e informazione) e godranno di una retribuzione da categoria C1 e quindi il primo anno di lavoro sarà retribuito con 18 mila euro. Gli altri due funzionari avranno, invece, mansioni gestionali, uno al Cot e l’altro al servizio Ricerca) e saranno inquadrati con la categoria D. Lo stipendio annuo, quindi, sarà di circa 22 mila euro.

Per partecipare ai concorsi per lavoratori di categoria C bisogna avere il diploma di scuola superiore, essere maggiorenni e cittadini italiani o dell’Unione europea, e godere dei diritti politici nello stato di appartenenza. Inoltre, bisogna avere l’idoneità fisica all’impiego ed essere in regola con il servizio di leva se nati prima del 1985. Gli stessi requisiti valgono per i due che saranno assunti con la categoria D. Il titolo di studio richiesto in questo secondo caso, però, è la laurea anche se triennale

In tutti i concorsi è prevista una prova preselettiva, una prova scritta a contenuto pratico, una prova orale. Nei concorsi per funzionari laureati le prove scritte saranno due.  La graduatoria sarà costruita attribuendo 30 punti per prova e 30 punti ai titoli. Inoltre la commissione esaminatrice analizzerà i titoli che ogni candidato intenderà far valere attribuendo fino a un massimo di venti punti a coloro che hanno prestato servizio verso altre pubbliche amministrazioni e fino a un massimo di dieci punti per i titoli e attestati di formazione linguistica e informatica. Nel concorso con tre prove, allora, la graduatoria potrebbe avere un valore massimo di 120 mentre in quello con due prove il risultato massimo sarà di 90.

La prova preselettiva sarà con domande a risposta multipla. Dalla preselezione saranno risparmiati quelli che hanno avuto un contratto di collaborazione continuativa di almeno 12 mesi con l’ateneo palermitano con una categoria inferiore. Le prove orali vertono tutte sulle stesse materie lo statuto e l’organizzazione dell’Università di Palermo, la conoscenza dell’inglese e dell’informatica. In particolare è richiesto l’uso delle più frequenti applicazioni e di internet e in un concorso è addirittura richiesto di conoscere i programmi di progettazione grafica: Photoshop e Illustrator. Le prove scritte invece sono diverse per ognuno dei cinque concorsi. Nel bando per il concorso per l’area amministrativa gestionale i temi delle prove sono indicati con le attività da svolgere una volta assunti e quindi con la capacità di progettare le politiche di orientamento e tutoraggio ovvero di gestire i programmi di ricerca. Ai funzionari di categoria C, invece, sono generalmente richieste conoscenze sugli ordinamenti didattici, il diritto allo studio, il codice dell’amministrazione digitale, le norme sul tutoraggio e i tirocini.

QUI I BANDI

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