Indecisione fino all’ultimo secondo, poi alla fine, il Palermo ha deciso di aprire le porte ai tifosi, in occasione della prima seduta d’allenamento allo stadio Renzo Barbera. Tifosi che quindi hanno potuto abbracciare e vedere i loro beniamini all’opera prima del primo impegno ufficiale, quello di giovedì contro il Thun, valevole per i preliminari di Europa League.
Prima della seduta pomeridiana, in conferenza stampa è andato il difensore Andrea Mantovani, una delle rivelazioni positive di questo precampionato: “Bilancio? Sicuramente è molto buono sia a livello personale che di squadra. Il gruppo è fantastico, sia in campo che fuori. Bilancio molto buono. Non vedo l’ora che la squadra venga abbracciata dal pubblico, sarà una grande emozione. Difesa a tre? Abbiamo lavorato tanto, tanti meccanismi che erano difficili sono migliorati, ma dobbiamo continuare a lavorare e un pò tutti siamo disponibili al sacrificio”.
Prossimo ostacolo: Thun, Mantovani non ha dubbi, i rosa non possono sbagliare: “Contro il Thun ci aspetta una partita importantissima, non sottovaluteremo l’impegno, siamo pronti per affrontarlo e soprattutto ci stiamo un pò abituando al caldo della città. La partita in casa sarà molto importante perchè dobbiamo ipotecare la qualificazione. In casa non dovremo concedere nulla agli avversari”.
Uno dei prossimi acquisti potrebbe essere Marco Andreolli, compagno di Mantovani al Chievo: “Marco è un buonissimo calciatore, ha fatto un’ottima stagione al Chievo e può giocare sia in una difesa a tre che a quattro. Penso che si possa integrare benissimo con la nostra squadra”. Mantovani però è rimasto “folgorato” dalla genuinità del gruppo rosanero: “Ho trovato ragazzi splendidi e disponibili, tanti li conoscevo ed è stato un piacere ritrovarli. Ho trovato gente motivata che vuole sempre dimostrare il loro valore. Voglio dire che per me è un onore allenarmi con il Palermo perchè ho trovato ragazzi davvero forti e formidabili. E’ una sensazione bella incontrarsi in allenamento con giocatori come Ilicic, Pinilla. Tutti hanno già raggiunto una buona condizione. Zahavi? Diamogli tempo, ha ottime qualitò, ha dimostrato di saperci fare”.
