PALERMO- Scontri ieri a Palermo tra alcuni ambulanti abusivi della zona della Kalsa e le forze dell’ordine che erano impegnate in un blitz contro l’abusivismo. Carabinieri, polizia, guardia di finanza e vigili urbani erano intervenuti per sequestrare bancarelle e merce di due improvvisati ristoranti sulla strada, quando hanno trovato la resistenza della titolare di una delle due attività e di alcuni suoi familiari, tenuti lontano dalle operazioni soltanto grazie a un cordone di polizia. Negli scontri sono state arrestate due persone – F.C. e F.G., di 37 e 22 anni – per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Uno dei due, infatti, ha lanciato un oggetto contro due poliziotti. La donna è stata denunciata per resistenza e interruzione di pubblico servizio e dovrà pagare una multa di 309 euro.
Le forze dell’ordine, successivamente, hanno denunciato per furto di energia elettrica e cattivo stato di conservazione degli alimenti un uomo, C.F.P., che conservava la merce (soprattutto prodotti ittici) all’interno di un’auto e senza alcuna precauzione igienica. L’uomo, inoltre, è stato denunciato per furto di energia elettrica. In questo caso sono stati sequestrati trenta chili di cozze, venti di ostriche, 5 di vongole, 5 di ricci di mare, un chilo di gamberi, uno di polpa di granchio e uno di sottaceti.. All’ambulante, che dovrà anche rispondere di occupazione di suolo pubblico, sono stati sequestrati anche sei tavoli, 24 sedie, ripiani in plastica, ombrelloni e banconi.