CALTAGIRONE – Torna il fantasma del Covid nel Calatino. Sono tre i casi accertati tramite tampone che riaccendono timori e paure nella terra di Sturzo. I positivi al Coronavirus sarebbero rispettivamente un cittadino di Caltagirone e due di Grammichele, dato quest’ultimo, confermato dal sindaco Giuseppe Purpora. I casi si sommano agli altri registrati nel catanese.
Il dottor Pino Liberti commissario per l’emergenza Covid presso l’Asp 3 di Catania ha confermato il dato auspicando che “soprattutto i giovani in queste settimane siano diligenti nel rispettare le regole del distanziamento sociale, dell’uso delle mascherine, evitando assembramenti soprattutto in occasjone dell’imminente weekend di ferragosto. L’aumento di casi fra giovani – aggiunge Liberti – se di per sé non deve creare alcun allarmismo deve però fare riflettere sul fatto che essere veicolo di contagio può esporre anziani e persone con condizioni di salute precarie a situazioni che ben possiamo ricordare accadute nei mesi scorsi”.
Un invito, quello di Liberti, alla prudenza a salvaguardia delle fasce più sensibili della popolazione.A Caltagirone intanto si attende di conoscere quale siano stati i contatti avuti dal paziente risultato positivo anche in ragione delle ultime manifestazioni pubbliche che hanno visto la partecipazione di centinaia di persone.