PALERMO – L’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro, ha incontrato questa mattina, con il dirigente generale del Corpo forestale, Filippo Principato e al referente esperto per l’ufficio di gabinetto, Felice Bruscia, i responsabili delle sigle sindacali del comparto Foreste per avviare un confronto sul disegno di legge di riordino del settore. “Il collegato alla Finanziaria – ha detto l’assessore – ha abrogato la norma del 2015 che bloccava il turn over per il personale del Corpo forestale della Regione siciliana. Si tratta di una norma importantissima che rappresenta la volontà del Governo regionale di avviare una stagione nuova che dia slancio a un settore strategico per la tutela, il controllo, lo sviluppo e la valorizzazione del territorio regionale, attraverso la previsione di nuove assunzioni di agenti in divisa”.
Il tavolo tecnico, cui hanno preso parte rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Cobas/Codir, Sadirs e Dirsi, è chiamato a formulare, nel breve termine, proposte, che dopo essere state sottoposte al vaglio dell’assessore Cordaro e dei suoi collaboratori, costituiranno l’ossatura del disegno di legge di riordino da sottoporre alla commissione Ambiente per il confronto con le forze politiche presenti al Parlamento siciliano, “dalle quali – auspica l’assessore Cordaro – ci attendiamo un contributo decisivo per una proposta la più condivisa possibile”. L’assessore Toto Cordaro ha rappresentato, infine, l’impegno del Governo regionale di prevedere – già nella prossima finanziaria che si auspica possa essere approvata entro dicembre 2018 – una dotazione economica per ricoprire i posti oggi vacanti di agente in divisa del Corpo Forestale.
“Sosteniamo da tempo l’esigenza di rilanciare il Corpo forestale siciliano e apprezziamo il percorso che l’assessore Cordaro ha prospettato oggi all’incontro – dicono Paolo Montera, segretario generale della Cisl Fp Sicilia, Fabrizio Lercara, segretario regionale dei dipendenti regionali, e Antonio Rocco, responsabile del corpo forestale per la Cisl Fp Sicilia – perché, oltre ad aver analizzato le criticità che penalizzano da anni il settore, è stata sottolineata l’importanza del Corpo forestale e la volontà di rilanciarlo”. L’idea è quella di costruire un disegno di legge di riforma che possa consentire al Corpo forestale della Regione di continuare ad esercitare le proprie importantissime competenze, oltre ad aggiungere nuovi compiti e nuove funzioni, reclutando anche nuovo personale attraverso l’indizione di pubblici concorsi, per i quali il governo si impegnerà ad individuare le risorse necessarie nella prossima legge di bilancio. “La Cisl Fp, tra l’altro, ha chiesto tempi rapidi e certi, perché le emergenze che i colleghi del Corpo forestale sono chiamati ad affrontare quotidianamente sono tante e difficili, soprattutto in alcune province dove le carenze di organico sono maggiori. Necessario a tal proposito – concludono i sindacalisti – un confronto serio con le organizzazioni sindacali che si concluderà nelle commissioni di merito dell’Assemblea regionale siciliana, dove auspichiamo un’ampia condivisione dei gruppi parlamentari”.