Bravissimo Tamayo. E felici per la Chinnici persona seria e preparata. Bene Forza Italia. Avanti così.
Bravissimo Tamayo. E felici per la Chinnici persona seria e preparata. Bene Forza Italia. Avanti così.
L’elezione dovrebbe essere vincolante: solo così eviteremmo falsi capo-lista e candidati trainanti; la colpa se così si può dire è comunque del corpo elettorale
A che cosa servono tavoli, cabine di regia, dichiarazioni di calamità nazionali, di circostanze eccezionali, di nomine commissariali se “dopo mesi di agonia il lago di Pergusa è scomparso”?
Quelli non sono incivili o zozzoni o quanto altro, che per carità ci può stare, ma malati di mente. Uno normale non può godere di vivere in mezzo la spazzatura. Ancora più grave se dietro certi comportamenti ci sia una regia interessata. E qui si tratterebbe di comportamenti malavitosi e come tali da perseguire. In ogni caso una vergogna per la città e i suoi cittadini.
Come sempre voti qualcuno che poi non va e serve solo a far sedere qualcun altro. In Italia non cambierà mail nulla
Ma non capisco dove sia lo stupore…
La magistratura fa il suo lavoro.
La politica il suo.
Da sempre nelle luminosissime segreterie politiche ci sono gli elenchi dei beneficiari delle raccomandazioni, segnalazioni e imposizioni nei vari settori dell’economia malata di questa città.
Poi non dimenticando le bende agli occhi e i tappi nelle orecchie, sappiamo benissimo che in alcuni ambienti le assunzioni vanno fatte ad personam e spesso celate da presunte selezioni o concorsi farlocchi.
Al resto mal che vada un bel posto di posteggiatore abusivo,
E nel frattempo meglio degli elenchi di un call center, i nominativi crescono e crescono i numeri, voti da controllare ed elettori a cui ricordare a vita del favore per la vita.
Smettiamola con questo stupore.
Fino a quando ci saranno “politici” con la p molto, molto piccola che controllano i voti con prebende e cortesie spicciole, la politica gestirà questo territorio così come sta facendo da oltre 100 anni …
E fino a quando ci saranno bassisime qualità del consenso elettorale questo è quello che si merita questa terra.
E c’è da stare certi che chi oggi applaude a queste operazioni, fino ad ieri era dietro la porta di una segreteria politica per chiedere al “p”olitico di cambiare stanza in un ufficio perchè magari dove si trova ora è umido.