Corse, beneficenza e spettacolo all'Ippodromo di Palermo - Live Sicilia

Corse, beneficenza e spettacolo all’Ippodromo di Palermo

Sabato 17 dicembre l'impianto sarà palcoscenico di una giornata all'insegna dei cavalli e dell'intrattenimento

PALERMO – Corse ma non solo all’Ippodromo di Palermo. Sabato 17 dicembre l’impianto sito all’interno del Real Parco della Favorita sarà palcoscenico di una giornata all’insegna dei cavalli ma anche della beneficienza e dell’intrattenimento.

L’evento di punta della giornata sarà il Gran Premio del Mediterraneo, competizione ippica che conta ben 12 partenti tra i quali anche di Daughter AS, fresca vincitrice a Torino e favorita per la vittoria finale. Oltre al Gran Premio del Mediterraneo si disputeranno anche le 4 prove finali del Campionato Italiano Gentlemen, il Criterium Siciliano, intitolato all’allenatore e guidatore palermitan Biagio Lo Verde, e la corsa inserita nel Circuito ippico-benefico delle stelle, il cui ricavato sarà devoluto alla SPIA Onlus per i bambini malati in cura all’ospedale Civico di Palermo.

Non saranno soltanto le corse a caratterizzare la giornata dell’Ippodromo di Palermo. Sabato 17, insieme agli eventi di ippica, sarà possibile usufruire del parco avventura sito all’interno della struttura e ci saranno giochi, il battesimo del pony e attrazioni realizzate dalla compagnia di Mago Max per una giornata all’insegna dei bambini e delle famiglie. Seguiranno infine la fanfara dell’Associazione Bersaglieri e le pattuglie a cavallo del Reggimento Lancieri di Aosta e del Comandi dei Vigili Urbani di Palermo.

A chiudere un weekend ricco di iniziative, domenica 18 dicembre sempre nell’impianto del Parco della Favorita si svolgerà il primo campionato regionale assoluto di Ciclocross che, per la prima volta, vedrà coinvolti anche gli atleti paralimpici.

NON SOLO IPPICA

Nella giornata di giovedì 15 dicembre si è svolta, nei locali dell’Ippodromo, la conferenza stampa di presentazione della due giorni di impegni che vedrà coinvolta la struttura con la presenza, oltre che del coordinatore delle attività dell’ippodromo e responsabile per l’attività ippica Francesco Ruffo della Scaletta, anche l’assessore allo Sport Sabrina Figuccia e l’assessore regionale allo Sport, Turismo e Spettacolo Francesco Paolo Scarpinato.

La conferenza è stato un modo, oltre che per presentare gli eventi del fine settimana, anche per illustrare il progetto che nei prossimi anni vedrà aprire l’ippodromo a diverse attività imprenditoriali al fine di rendere la struttura di viale del Fante un vero e proprio centro polifunzionale fruibile a tutti.

“L’ippodromo è patrimonio della città – ha affermato l’architetto Giovanni Pitruzzella – il progetto prevede che sia aperto alla città ospitando non solo le gare di trotto ma anche altre attività collaterali, sempre ma non solo a livello sportivo. Ci sarà una zona attrezzata con attività tipo ristorante e pizzeria che completerà la parte del parco avventura. Ci sarà un percorso ciclo-pedonale che collegherà viale del Fante alla Favorita per ricollegare la città al parco e fare in modo che tutti possano attraversare il parco dell’Ippodromo trovando servizi che per ora non esistono. Vogliamo ampliare la cittadella sportiva, dare sostegno allo sport a Palermo e aprire la finestra di turismo sportivo che altre città ne hanno fatto un punto di forza”.

Dichiarazioni alle quali fanno eco anche quelle di Francesco Ruffo della Scaletta, coordinatore delle attività dell’ippodromo e responsabile per l’attività ippica: “Stiamo ridando un patrimonio alla città, sull’attività ippica ci siamo già aperti a grandi eventi e domenica ci sarà il primo Trofeo regionale Ciclocross. Vogliamo dare nuove proposte di intrattenimento aperte anche alle attività imprenditoriali locali. Prevediamo di dare servizi ai fruitori del parco della Favorita nonché aprirci a grandi eventi che possano ospitare più di cinquantamila persone, per poter rendere l’impianto fruibile intorno all’attività ippica ma che possa accogliere tutti. Questo impianto può risolvere tanti problemi per la città, sia per la capienza che per problemi viari essendo la zona già organizzata per l’affluenza allo stadio”.

LE DICHIARAZIONI

“E’ bello vedere che l’ippodromo non è soltanto ippica – ha affermato durante la conferenza l’Assessore comunale allo Sport e al Turismo Sabrina Figuccia – ma anche altri sport, momenti di aggregazione e luogo che si apre alla collettività. Dobbiamo essere più consapevoli delle opportunità che ha la città di Palermo. Lo sport è momento empatico, di inclusione sociale per quelle generazioni che dopo il Covid hanno bisogno di respirare aria pulita. Attraverso gli eventi è possibile raccontare anche momenti di turismo alternativi, che possono raccogliere tante persone attraverso progetti propositivi che questa amministrazione vuole sostenere con tutte le proprie forze”.

“C’è ancora tanto lavoro da fare – continua Figuccia – riconosco la grande perseveranza in quanto fatto finora e l’amministrazione comunale crede in questo progetto. Stiamo riqualificando altri impianti con risorse extra-comunali su ogni livello, sono tante le risorse in campo per riqualificare le strutture esistenti e crearne di nuove per andare incontro a tutti coloro i quali hanno fame di sport”.

Queste, invece, le dichiarazioni di Francesco Paolo Scarpinato, Assessore Regionale Sport e Turismo: “L’ippodromo diventa un punto di riferimento per tutta la città, un centro polifunzionale a disposizione di tutti perché lo sport è vita, salute ma anche aggregazione. Un segnale importante di apertura verso la città, punto di forza e paradigma di esempio per tutti gli imprenditori che credono nel rilancio di questa città”.

“Dopo la pandemia c’è un ritorno alla vita – prosegue Scarpinato – e vogliamo tendere la mano a tutte le attività produttive che durante la pandemia non vivevano ma sopravvivevano. L’ippodromo da questo punto di vista può segnare una rotta, essere esempio di rilancio. Vogliamo fare diventare questo polo un’eccellenza palermitana. Ieri ho affrontato le proposte che possono essere legate al bilancio regionale allo sport, dando enorme risalto ai diversamente abili e meno fortunati”.


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