CATANIA – E’ stato aggiornato al prossimo 12 marzo, per un lutto che ha colpito la Corte, l’udienza del processo sulla costruzione dei parcheggi in project financing approvati dal Comune di Catania.
Nell’udienza di oggi era prevista la requisitoria del sostituto procuratore generale Domenico Platania davanti la terza Corte d’appello. Una ultima perizia, disposta dai giudici, ha accertato che “la realizzazione di un parcheggio interrato” sia funzionale alla riduzione del rischio sismico e alla risoluzione dell’emergenza traffico e che le botteghe previste a piazza Europa potrebbero “indurre potenzialmente un accrescimento del traffico locale”, ma “non così significativa da poter ipotizzare che siano stati disattesi gli obiettivi”.
Per gli esperti le “aree commerciali rappresentano un discreto valore immobiliare” per il Comune e c’é la “possibilità di far gestire immediatamente posti auto a raso in strisce blù”. In primo grado, il 30 marzo del 2011, la terza sezione del Tribunale ha assolto tutti gli imputati e disposto il dissequestro delle aree dei cantieri, uno solo dei quali già avviati. Imputati per abuso d’ufficio erano l’ex sindaco e attuale parlamentare del Pdl Umberto Scapagnini, nella qualità di commissario per l’emergenza traffico; l’ex direttore dello stesso ufficio Tuccio D’Urso; tre componenti della commissione di valutazione, Mario Arena, Salvatore Fiore e Giovanni Laganà; e tre imprenditori, i fratelli Mimmo e Sebastiano Costanzo e Ennio Virlinzi, rappresentanti legali di ditte che avrebbero dovuto realizzare i parcheggi. (Fonte Ansa)