CATANIA. Dopopartita infuocato con Pablo Cosentino che è un fiume in piena. Non gli va giù la direzione arbitrale che ha condizionato il risultato. Ecco le sue dichiarazioni: “Oggi è stata una partita scandalosa. L’arbitro non ci ha fischiato tre rigori clamorosi a nostro favore. Dall’inizio il direttore di gara ha avuto un atteggiamento di supponenza nei nostri confronti. Così non possiamo andare avanti. Voglio vedere adesso cosa faranno a questo arbitro che è venuto qui a fare il fenomeno, voleva dimostrare di avere personalità. Vogliamo garanzie che il campionato sia regolare. Noi qui ci stiamo giocando la vita. Un rigore cambia tutto. Figuratevi tre! Mi aspettavo oggi un arbitraggio del genere dopo le affermazioni di Lotito. Anche la tv ha dimostrato come la direzione arbitrale sia stata clamorosamente scandalosa. Non voglio pensare alla malafede ma questo arbitro non può dirigere in serie B perché così si falsa il campionato. Prenderemo delle posizioni in Lega. Ho già parlato con il presidente Abodi a fine partita. Vogliamo garanzie. Non possiamo andare avanti così. Anche quando l’arbitro non ha espulso Suciu dopo un quarto d’ora ho avuto l’impressione è che il direttore di gara fosse predisposto in un certo modo. E poi non ho capito l’ammonizione a Coppola che ora sarà squalificato. Parlando della partita, non accetto che si sia tirato fuori il discorso degli infortuni. Avete fatto caso che non ci sono stati altri infortuni seri dopo il cambio d’allenatore? Su Ventrone si è detto di tutto e di più. Non lo accetto”.
Dario Marcolin è soddisfatto malgrado la mezza delusione: “Purtroppo abbiamo avuto una sbavatura iniziale ma poi abbiamo attaccato per tutta la partita. La squadra ha dato tutto quello che poteva dare e gli applausi dei tifosi alla fine sono stati un bellissimo premio. Sono contento anche per Castro che ha fatto un bellissimo gol. Mi conforta la prestazione dei ragazzi e sono fiducioso per il futuro. La parata di Cordaz su Schavi, i legni colpiti da Sciaudone e Maniero mi davano segnali sinistri. Ma siamo riusciti a conquistare almeno un punto malgrado tutto. Abbiamo fatto sette punti in tre partite interne. Ho fatto i complimenti ai ragazzi per il loro impegno. Stasera è andata così. Purtroppo avevo alcuni ragazzi febbricitanti (Rinaudo su tutti) ma nessuno si è risparmiato”.
