TRAPANI – Dal Como al Como, Serse Cosmi vuole tornare a vedere il suo Trapani. E per riprendere il filo del discorso, il tecnico granata non vuole ripartire dagli ultimi minuti del match contro il Lanciano, carichi di sofferenza, bensì dalla prima ora di gioco contro gli abruzzesi, in cui sembrava che gli ospiti non potessero avere scampo: “Per la prima volta dall’inizio del pre-campionato abbiamo accusato stanchezza negli ultimi minuti. Fino a mezz’ora dal campo eravamo padroni del campo grazie al possesso palla, dopodichè abbiamo avuto un calo notevole. Spesso si dice che si fa possesso palla per mantenerla, ma per farlo bisogna correre, e la squadra era stanca. Ovviamente sugli eventuali errori mi prendo tutta la responsabiità, forse abbiamo fatto uno o più allenamenti di troppo, ma faremo tesoro di questa situazione in futuro. Come si dice in questi casi: non si finisce mai di imparare. La squadra ha dato sempre tutto negli allenamenti, se si fosse gestita avrebbe avuto un po’ più carburante nel serbatoio”.
Si gioca contro il Como, la prima avversaria in gare ufficiali della stagione. E Cosmi è consapevole del fatto che non si troverà di fronte la formazione sconfitta in coppa Italia, grazie a un gol di Perticone nel finale: “Sicuramente è un Como diverso. Rispetto alla partita di coppa Italia, in cui furono utilizzati che ora non vengono più schierati, ci saranno giocatori nuovi. Poi è un turno infrasettimanale, una giornata molto particolare, quindi mi aspetto una squadra che si è imposta su un campo difficile come quello di Vicenza, anche se si è fatta rimontare. E poi anche nelle prime due giornate ha perso, ma ha creato delle occasioni, come a Perugia in cui sull’1-0 poteva arrivare il pareggio. Bisogna saper leggere le partite per affrontare gli avversari di volta in volta”.
Proprio Perticone era uno dei giocatori del Trapani in dubbio per il match, in programma sul neutro di Novara. Ma Cosmi fa capire che c’è un solo giocatore che non seguirà la squadra in questo turno infrasettimanale: “I giocatori che destavano più preoccupazioni erano tre. Perticone aveva già giocato in determinate condizioni, ma stamattina si è allenato ed è recuperato. Stessa cosa vale per Ciaramitaro, per il quale dobbiamo considerare anche gli incontri ravvicinati e i suoi tempi di recupero, ma già ieri stava bene e anche lui è a disposizione. L’unico che non sta bene è Sodinha, per il quale bisogna fare un programma molto semplice: fino al Cagliari stava bene e si vedeva, poi ha avuto il problema al ginocchio e dobbiamo capire a cosa è dovuto, se al campo in sintetico o ai carichi di lavoro. Con lui si rischierebbe di fare l’errore di testarlo e peggiorare la situazione, ma Sodinha, per essere decisivo, deve avere una giusta condizione, come quella che aveva fino a fine agosto”.
Si chiude, neanche a dirlo, con gli strascichi legati al post-mercato. Cosmi fa capire che il Trapani non è stato particolarmente coinvolto dalla finestra extra, riservata alle ripescate in B e Lega Pro: “Il confronto a fine partite c’è stato come sempre, alla fine di ogni gara si valutano le motivazioni che hanno portato al risultato finale. E si parla anche della partita successiva e del modo in cui va interpretata. Il risultato contro il Lanciano ha rispecchiato quello che si è visto in campo, ci sono stati diversi episodi già nel primo tempo, poi anche nella ripresa abbiamo avuto delle occasioni, alcune delle quali clamorose. Sono tutte situazioni che ci stanno all’interno di una partita, poi siamo un po’ calati e abbiamo commesso una serie di piccoli errori, mentre nel finale abbiamo sofferto un po’ troppo. Può esserci un po’ di rammarico, ma sappiamo di poter migliorare e siamo soddisfatti di questo”.
“In questi ultimi giorni non c’è stato niente di più di qualche pour parler. Possono arrivare delle squadre a chiederti dei giocatori, ma sono stati solo dei discorsi fini a sè stessi”.