PALERMO- Rilanciare l’Irfis per sostenere le imprese. E’ questa la richiesta dei segretari della Fiba Cisl Anna Cutrera, Piero Cucuzza e Girolamo Crivello che, oggi, in una nota rivolta al presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, hanno chiesto cosa attenda per avviare il rilancio dell’attività creditizia dell’Irfis Fin Sicilia, “che ha svolto sempre un ottimo ruolo di volano per l’economia siciliana, grazie e soprattutto alla professionalità delle sue risorse umane”. “Il governatore della Sicilia non può accampare nessuna scusa – commentano -, lo invitiamo pertanto ad attivarsi urgentemente d’intesa con le parti sociali e con le rappresentanze di categoria, per rilanciare l’attività creditizia dell’Irfis affinché sostenga le imprese siciliane e di conseguenza garantisca i livelli occupazionali”.
La Fiba Cisl, preoccupata per le conseguenze della crisi economica, aggiunge: “Il mondo imprenditoriale si trova attanagliato in una spirale asfissiante, le banche non concedono più finanziamenti, revocano quelli a breve termine ed aumentano le poste ad incagli per i rigidi criteri di Basilea II. I fornitori di conseguenza, non riescono a riscuotere crediti e a loro volta non sono in grado di concedere più dilazioni dei pagamenti per i loro clienti. I lavoratori non riescono più a percepire gli stipendi e per molti di loro gli accantonamenti dei contributi previdenziali non sono stati eseguiti, e molte imprese procedono alla cassa integrazione e ai licenziamenti”. I segretari della Federazione bancari della Cisl concludono: “Per frenare questo scenario preoccupante risulta, dunque, fondamentale rilanciare un Istituto come l’Irfis che può svolgere un ruolo fondamentale per la rinascita del settore economico-imprenditoriale dell’Isola”.