Crisi idrica nell'Agrigentino: riprende il servizio autobotti a Sciacca

Crisi idrica nell’Agrigentino: riprende il servizio autobotti a Sciacca

Situazione critica nel capoluogo

SCIACCA (AGRIGENTO) – Dopo più di dieci giorni di sciopero, riprende oggi il servizio di fornitura sostitutiva di acqua da parte dei titolari delle quattro ditte che si occupano di trasporto con autobotte di Sciacca (Agrigento).

Si erano fermati lunedì 27 maggio scorso, a seguito della riduzione della pressione dei bocchettoni collegati al serbatoio a loro destinato, che aveva allungato vistosamente i tempi di rifornimento, impedendogli di fare fronte alle numerose richieste provenienti dalla cittadinanza.

Anche attraverso una mediazione del prefetto Filippo Romano, gli autotrasportatori hanno sancito un accordo di massima con Aica, l’azienda pubblica che gestisce le risorse idriche in provincia di Agrigento. Accordo che, oltre a garantire due punti di approvvigionamento alla giusta pressione, prevede anche una deroga di 6 mesi alla necessaria sottoscrizione di una convenzione, che prima non c’era, tra le aziende private e l’ente gestore, l’unico titolato a gestire le risorse idriche del territorio.

“La possibilità che il servizio riprendesse era fondamentale – dice il sindaco Fabio Termine -, perché al momento i normali turni di erogazione, anche a seguito del razionamento, non riescono a garantire il fabbisogno cittadino. E questo – aggiunge – ha già creato problemi sia all’approvvigionamento degli edifici di civile abitazione, sia ad alberghi e ristoranti. La nostra economia si regge in massima parte sul turismo, non possiamo correre il rischio di subire danni che, per questo settore, sarebbero incalcolabili”.

Rimane critica intanto la situazione idrica nel comune di Agrigento, con i residenti nelle popolose frazioni di Monserrato e Villaseta, che da giorni non ricevono alcun turno di erogazione.

Ad aggravare quella situazione si è aggiunta l’indisponibilità di acqua anche nei serbatoi di emergenza. Condizione che, anche qui, ha fatto fermare le autobotti private, evidentemente impossibilitate ad approvvigionarsi e a rifornire i cittadini.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI