La principale preoccupazione degli italiani è la crisi. Un connazionale su due (55%) ne teme gli effetti. Sono il collasso economico (35,7%) e i problemi del mondo del lavoro (34%) ad apparire le minacce più concrete, senza dimenticare la corruzione politica, indicata da un italiano su quattro (24,3%). La mafia (5%), l’inquinamento (6%), l’immigrazione (6,9%), i terremoti (7,3%) invece non sono più una priorità e non figurano tra i principali timori. E’ quanto emerge da un sondaggio condotto in 16 Paesi europei, su un campione di 4903 intervistati, dal Gfk-Emer per National Geographic Channel.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo