"Crocetta faccia i nomi | Oppure taccia" - Live Sicilia

“Crocetta faccia i nomi | Oppure taccia”

La replica del sindacato dei giornalisti alle affermazioni del presidente Crocetta sulla stampa.

 

Ordine e Assostampa
di
1 min di lettura

PALERMO- Sulle affermazioni del presidente della Regione, arriva una dichiarazione dell’Assostampa, il sindacato dei giornalisti: “Se Crocetta ha davvero il coraggio di andare fino in fondo nella lotta alla mafia, senza fare proclami e lanciare accuse generiche e demagogiche, faccia i nomi dei giornalisti e delle testate che – secondo lui – ‘giocano sporco nella lotta alla mafia’. Altrimenti taccia. Se, invece, come è più probabile, il problema è di non accettare alcun tipo di critica o di ironia allora sarebbe più utile un corso accelerato di democrazia”.

Ecco la dichiarazione del presidente dell’Ordine dei giornalisti, Riccardo Arena: “Finalmente è tutto chiaro: Rosario Crocetta non si fida dei giornalisti in generale ed è forse questo il motivo per cui il presidente della Regione continua a dilettarsi nel giornalismo-fai-da-te, esercitando abusivamente il nostro mestiere. Quando però si parla di giornalismo siciliano e mafia, non accettiamo lezioni da nessuno, men che meno da Crocetta: contiamo otto morti per mano di Cosa nostra e il signor governatore non può permettersi di continuare a calpestare i nostri diritti, di sparare nel mucchio, di preannunciare dossier contro chi scrive cose che non gradisce, di fare improponibili chiamate alle armi, della serie “o con me o contro di me, e chi non sta con me è ovviamente mafioso”. La stampa sta dov’è sempre stata, dalla parte delle notizie e dei lettori, e non si fa condizionare dai proclami e dai ricatti morali del presidente della Regione. Se Crocetta ha proprio qualcosa da dire, faccia nomi e cognomi”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI