CATANIA – “Il bullismo non è nel dna, ma è figlio di questa società. Non è difetto di genetica, ma la mancanza di educazione e di etica”. Sono i tifosi della Curva Nord del Catania a commentare dalle gradinate la morte di Paolo Mendico, il 14enne di Latina tragicamente vittima, da quanto emerso, di episodi di bullismo a scuola.
Una vicenda che ha scosso l’Italia compresi i supporter etnei, evidentemente. La striscione è stato esposto all’85esimo minuto del match di Serie C tra il Catania e il Sorrento Calcio, finito a reti inviolate.

