“Condanniamo il vile gesto di intimidazione di stampo mafioso recapitato ieri al presidente di Confindustria Sicilia Ivan Lo Bello, al vicepresidente Antonello Montante ed al Procuratore di Caltanissetta Sergio Lari”. Lo dichiara Giorgio Cappello, presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Sicilia sulle buste con proiettili recapitate ai tre. “Invitiamo e incoraggiamo questi uomini ad andare avanti su questa strada senza paura alcuna – aggiunge Cappello – Siamo certi e convinti di avere lo Stato e le forze dell’ordine al nostro fianco. La strada è stata ormai tracciata e non sarà un vile gesto di intimidazione a fermare la rivoluzione copernicana avviata da Confindustria Sicilia contro il fenomeno mafioso e criminale”. “Non lasceremo soli Montante e Lo Bello e siamo al fianco del procuratore Lari – conclude Cappello – eiI Giovani imprenditori di Confindustria Sicilia supporteranno ogni iniziativa per estirpare il fenomeno mafioso dai nostri territori e proseguiranno senza freno alcuno l’impegno per liberare il tessuto economico e produttivo siciliano da mafia e malaburocrazia”.
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