Partirà il 18 agosto, dal golfo di Mondello, la 7/a Palermo-Montecarlo, la regata d’altomare di circa 500 miglia, che collegherà Palermo con il Principato di Monaco ed è organizzata dal Circolo della vela Sicilia, in collaborazione con lo Yacht club de Monaco. Si tratta di una delle tappe più importanti del Campionato italiano offshore della Federvela, il circuito che assegna il titolo tricolore delle grandi regate d’altomare e fa parte del Trofeo d’altura del Mediterraneo (assieme alle regate Pirelli-Coppa Carlo Negri, Tre Golfi, Giraglia e Middle sea race).
Da quest’anno la competizione velica è nel circuito della Lombardini Cup. Previsto il ritorno di Esimit Europa 2, il super maxi di 100 piedi di Igor Simcic. La barca batte la bandiera Ue ed è portacolori dello Yacht club de Monaco: quest’anno l’equipaggio é affidato allo skipper tedesco Jochen Schumann, vincitore di tre ori alle Olimpiadi. In qualità di defender, il palermitano Angelo Randazzo cercherà di battere il suo stesso record stabilito nel 2010, con 48h52’21”. Andrea Mura sarà al via con ‘Vento di Sardegna’, il 50 piedi re dell’Atlantico nella Route du Rhum, vinta per la prima volta da una barca italiana. In acqua anche la barca del Circolo vela Sicilia, l’X41 Athanor, con a bordo un equipaggio composto dai giovani della scuola del club e dalle regate sulle piccole derive coordinati dallo skipper Gabriele Bruni e da Giuseppe Leonardi (come ‘Ganga’ Bruni ex di +39 Challenge). Tra le presenze annunciate anche quella di Mauro Pelaschier. La Lni di Palermo ha annunciato la partecipazione in regata di un’imbarcazione con a bordo un team formato anche da velisti diversamente abili.
La Palermo-Montecarlo mette in palio due premi: per il vincitore della classifica overall in tempo compensato e per la ‘line honour’, il primo yacht a tagliare il traguardo in tempo reale. Al primo andrà il Trofeo ‘Angelo Randazzo’, al secondo il Trofeo ‘Giuseppe Tasca d’Almerità. Alla partenza della Palermo-Montecarlo il 18 agosto, è annunciata la presenza del presidente della Federvela, Carlo Croce.