Presentato questa mattina allo Steri, EcoVision, uno dei piu’ importanti festival europei di ambiente e cinema, che si svolgera’ a Palermo dal 3 al 9 giugno nell’incantevole cornice del trecentesco Palazzo Chiaramonte, a pochi passi dal piu’ grande albero esotico d’Europa. La manifestazione quest’anno si inserisce in Univercitta’ nell’ambito della rassegna culturale estiva dell’Ateneo di Palermo, promossa dal rettore Roberto Lagalla e coordinata da Maurizio Carta, con l’obiettivo di aprire gli spazi culturali universitari alla citta’, offrendoli come luogo di divulgazione, riflessione e impegno civile, ma anche per il godimento del tempo libero e come occasione di potenziamento della comunita’.
Cinquantacinque le pellicole selezionate sulle 1020 giunte al comitato organizzatore, in rappresentanza di 70 Paesi. Il Festival, diretto da Daniele Ottobre, prevede dieci anteprime mondiali, tre anteprime europee, numerose anteprime nazionali.
Vedra’ la partecipazione di autori nel campo cinematografico e audiovisivo, impegnati nella salvaguardia dell’ambiente e nell’educazione al rispetto dei diritti umani. EcoVision si pone come punto di riferimento internazionale di dibattito culturale e di incontro, per confrontarsi su temi e realta’ che non trovano spazi di divulgazione in altri contesti, attraverso la comunicazione cinematografica e mondiale. Quattro le sezioni del concorso. La giuria, presieduta dal critico cinematografico del Tg1, Tonino Pinto e composta da Ernesto G.Laura, Angelo Bagnato, Maria Pia Farinella, Teresa Bartoli, Filippo Roviglioni, assegnera’ il premio finale Fondazione Banco di Sicilia (20 mila euro) nella serata dell’8 giugno. Conduttrice delle serate allo Steri sara’ Gloria Bellicchi, gia’ Miss Italia e conduttrice del programma “Pianeta mare”. Le proiezioni si terranno alle 21, nel suggestivo cortile Abbatelli, proprio accanto al museo dell’Inquisizione.
Previste anche proiezioni mattutine e pomeridiane nella sala delle Capriate nei giorni 6 e 7 giugno ( 10.30 e 16.30) e 8 giugno (16.30).
EcoVision Festival, giunto alla quinta edizione, e’ patrocinato dalla Commissione nazionale Unesco, dall’Unicef e sponsorizzato dalla Regione Siciliana e dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare.
“EcoVision – dice Tonino Pinto, presidente della giuria – evidenzia anche quest’anno, con un grande lavoro selettivo, opere provenienti dai cinque angoli della Terra; ecologia non solo dell’ambiente, ma anche dei sentimenti, della musica, della solidarieta’, dell’amore. EcoVision si propone piu’ che mai come occasione di confronto ed incontro per il cinema d’autore, per il grande cinema delle major, per quel cinema coraggiosamente indipendente che emerge sempre di piu’, basta guardare l’esito dell’ultima edizione degli Oscar 2009”.
Nella prima giornata in programma “La fabbrica dei tedeschi” di Mimmo Calopresti, incentrato sulla tragedia alla Tyssenkrupp, “Colori alla fine del mondo”, una vicenda di sfruttamento degli indios mapuches ad opera dei capitalisti italiani, “The Day after peace”, produzione inglese con Angelina Jolie, Annie Lennox e il Dalai Lama. Quest’ultimo film, in anteprima italiana, sara’ proiettato il 21 settembre in contemporanea in tutto il mondo, in occasione della giornata mondiale della pace voluta dall’Onu.
Prevista anche una serata tutta dedicata al Brasile, giovedi’ 4 giugno, con un concerto di Ivan Lins, la presentazione fuori concorso del documentario di Tonino Pinto I ragazzi di Ipanema, prodotto da Rai Tg1, del libro As Meninas de Esquina di Eliane Trindade, di cui l’attrice palermitana Stefania Blandeburgo leggera’ alcuni brani, e di alcuni estratti del film “Sonhos Roubados” tratto dal libro. Il 6 giugno, invece, sara’ una serata interamente dedicata ai film di animazione. La cerimonia di premiazione dei film vincitori avverra’ lunedi’ 8 giugno alle 22.20.
Martedi’ 9 giugno, alle 21, saranno proiettati i film vincitori.
Quest’anno il messaggio di EcoVision e’ stato raccolto dal Brasile, il piu’ grande polmone verde del pianeta, che ha stretto un accordo con l’Italia. EcoVision Festival 2009 si svolgera’ anche a Fortaleza, in Brasile, dal 18 al 24 Luglio. L’accordo e’ stato siglato mesi scorsi fra l’Associazione Harco e la Doc Ecovision di Daniele Ottobre, direttore artistico del Festival. Le proiezioni brasiliane si terranno al “Centro Culturale Dragao do Mar”.
L’intesa nasce proprio per risvegliare nel pubblico e nei media l’importanza di preservare l’ambiente e lo sviluppo sostenibile, riuscendo nello stesso tempo a mettere in luce nuovi autori emergenti. Ai brasiliani e’ piaciuto l’approccio e lo spirito con cui EcoVision Festival ha affrontato la tematica “ambiente”, a cui va attribuito un significato che va oltre quello intrinseco del termine.
“Quest’accordo – dice Daniele Ottobre – premia i nostri sforzi di dare voce ai registi emergenti impegnati nella difesa dell’ambiente e nello sviluppo sostenibile. Il Brasile, paese dai grandi contrasti, dove le problematiche dell’ambiente e dei diritti umani sono preminenti rispetto ad altri paesi, reputiamo sia un’ottima vetrina dove proiettare le opere che ogni anno arrivano da tutto il mondo per partecipare all’EcoVision Festival.
Inoltre, fin dall’inizio della Rivoluzione Industriale, da quando l’uomo ha scoperto forme di lavoro meccanizzato, molte tecnologie si sono sviluppate aumentando le emissioni di gas serra; e se le stesse tecnologie da un lato hanno favorito lo sviluppo di grandi aree urbane, dall’altra parte hanno degradato l’ambiente ed inoltre non sono riuscite a migliorare la qualita’ della vita di milioni di persone che, non riuscendo ad integrarsi, vivono quotidianamente realta’ di poverta’ e di violenza che sono strettamente connesse”.
L’ingresso e’ libero fino ad esaurimento dei posti.