PALERMO – Meno uno al via ufficiale della stagione rosanero con il raduno della squadra di Davide Ballardini previsto domani ad Udine ma con ancora mille interrogativi su quella che sarà la squadra da presentare ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie A. Il tecnico di Ravenna, dopo aver visto partire nell’ordine Sorrentino, Maresca e Gilardino ovvero gli uomini chiave dell’ultima salvezza, non ha avuto fino ad ora dal mercato i giusti ricambi nei ruoli nevralgici del campo. Un reparto nello specifico solleva particolari dubbi ed è quello che ha rinunciato al suo ultimo capitano, ovvero la porta. I rosa, che hanno promosso a titolare il giovane croato Posavec, vorrebbero infatti definire l’acquisto di un portiere esperto che affianchi l’ex Inter Zapresic nella sua prima vera esperienza in serie A dopo l’esordio della scorsa stagione contro il Bologna.
Dopo aver accantonato una serie di alternative ecco che la corsa ad una maglia rosa si è ristretta negli ultimi giorni a due nomi, Morgan De Sanctis della Roma e Michael Agazzi del Milan. Il calciatore della Roma, andato in scadenza con i giallorossi lo scorso 30 giugno, vorrebbe continuare a giocare nella Capitale e attende gli sviluppi della situazione legata al polacco Szczesny, vicino al rinnovo del prestito dai londinesi dell’Arsenal, con il brasiliano Allison che sembra non aver convinto Spalletti ed è quindi destinato a partire da riserva. In uno scenario in cui il classe ’77 non dovesse più essere necessario allora il Palermo affonderebbe il colpo per portarlo in Sicilia. Situazione simile ma su sponda milanista invece per Agazzi che di ritorno dal prestito al Middlesbourgh si trova nella lista dei partenti per Montella anche se le possibili cessioni di Gabriel e Diego Lopez catapulterebbero l’ex Cagliari a secondo dietro Donnarumma. Due situazioni da cui Foschi attende sviluppi nei prossimi giorni per chiudere il capitolo porta.
A sbloccarsi nelle prossime ore, e quindi prima del raduno austriaco del gruppo rosanero, potrebbe essere invece la cessione di Franco Vazquez al Siviglia. Il blitz di ieri degli andalusi, che hanno messo sul piatto 15 milioni di euro più bonus e un quinquennale a due milioni a stagione per il Mudo, hanno convinto Zamparini a stringere vista la penuria di offerte che minimamente si avvicinassero ai 25 milioni richiesti per l’italo-argentino dal patron friulano. Gli spagnoli, che col tesoretto dalle partenze di Krychiwiak e Banega sono pronti ad investire su nuovi talenti, hanno dunque scelto Vazquez per il loro futuro battendo la concorrenza delle italiane (Roma e Milan su tutte, ndr) e delle squadre della Premier League (Tottenham, West Bromwich e Watford) consentendo al Palermo di far respirare le casse societarie e investire sul calciomercato con effetto immediato e non dovendo aspettare le offerte last minute. Per sancire il ritorno di Vazquez nella Liga spagnola, dopo la sua parentesi di una stagione al Rayo Vallecano, si attende dunque che le due società si mettano d’accordo sulle modalità di pagamento della cifra con il conseguente via libera alla firma sul contratto del calciatore.