PALERMO – La passione per i libri, i progetti per il quotidiano e l’amore per la corsa. Enrico Del Mercato, il giornalista che ha raccolto l’eredità di Sebastiano Messina alla guida di Repubblica Palermo, intervistato da Claudio Reale si racconta su I love Sicilia: “La vera sfida è riportare i lettori in edicola. Dar loro qualcosa che non abbiano già letto su internet o visto in tv. Come fare? Raccontando gli sprechi ed evitando le chiacchiere della politica”.
Nella conversazione con il mensile, Del Mercato parla dei suoi maestri – “Armando Vaccarella, che mi consegnò i ferri del mestiere, ed Enzo D’Antona, che mi insegnò la moralità di questo mestiere” – e bacchetta la sinistra, che “non sempre è dalla parte giusta”. Per Del Mercato, in particolare, “Orlando si occupa solo della Gesip, l’attenzione di Crocetta per l’effetto-annuncio sa troppo di vecchia politica. Come vogliamo raccontare Palermo? Attraverso le storie della gente, raccontando la periferia anonima che non trova spazio sui giornali”.