Denise Pipitone, spunta una foto e si riaccende la speranza

Denise Pipitone, una nuova foto porta in Grecia e il giallo delle microspie

Piera maggio e Denise Pipitone
Quando è stata scattata? Chi ha messo le cimici in casa?

PALERMO – Una foto può riaccendere le speranza, di sicuro serve a ricordare che una bambina di soli 4 anni nel 2004 scomparve nel nulla. “Ci hanno fatto vedere la foto di una ragazza che somiglia straordinariamente alla mia Denise”, ha detto la madre Piera Maggio, ospite di Mara Venier a Domenica In.

La foto in Grecia, è Denise?

“Voglio assolutamente sapere chi sono quelle persone con cui è stata ripresa nello scatto” ha detto, aggiungendo che quell’immagine “risale a molti anni fa, non è di oggi. Stiamo cercando di individuare l’anno in cui è stata scattata e chi erano quelle persone”.

La foto risalerebbe al 2012. Ritrae più persone di etnia rom e sarebbe stata scattata in Grecia. Alcuni anni fa l’immagine fu inviata a Piera Maggio. Raffigurerebbe una bambina, o poco più. Quando è stata scattata?

Se si tratta di un’immagine contemporanea all’invio della stessa a Piera Maggio non sarebbe compatibile con l’età di Denise che nel 2012 aveva 12 anni. A meno che la foto non risalga ad un periodo antecedente. La datazione diventa, dunque, fondamentale.

“Denise va cercata”

“Fino a prova contraria la mia piccola va cercata” continua a ripetere, ormai, da vent’anni mamma Piera. “Da subito ho avuto un quadro ben chiaro – ha spiegato – i nostri erano sospetti, ma c’è stata poi un’assoluzione in tre gradi di giudizio per insufficienza di prove. Crediamo ancora che la verità si celi dentro a quei fascicoli”.

Il giallo delle microspie

C’è un giallo nel giallo. Alcuni giorni fa Piera Maggio ha trovato due microspie in casa, collegate alla rete elettrica e funzionanti. “Adesso chiederemo alle autorità se sono beni dello Stato oppure di privati. Ovviamente non sappiamo se ce ne sono ancora delle altre e, a dire il vero – ha aggiunto – non abbiamo mai avuto questa curiosità perché non avevamo niente da nascondere. La scoperta è avvenuta adesso per via di una manutenzione”.

L’8 maggio 2024 la Procura di Marsala ha disposto il sequestro delle due “cimici”. I pm hanno aperto un’inchiesta a carico di ignoti per “interferenze illecite nella vita privata” della famiglia di Denise. Sono microspie “dimenticate” dagli investigatori o qualcuno spiava Piera Maggio? Non dovrebbe essere difficile trovare una risposta.


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