La figlia di Mauro Rostagno deporrà dopodomani al processo per l’assassinio nel 1988 del giornalista-sociologo. All’epoca del delitto Maddalena Rostagno aveva 15 anni e viveva con la famiglia nella comunità Saman di Trapani per il recupero dei tossicodipendenti. La sua testimonianza affronterà soprattutto il tema dei rapporti tra i fondatori e i gestori della comunità. Ma anche aspetti del lavoro del padre come giornalista dell’emittente privata Rtc a cui viene ricondotto il movente dell’agguato. Imputati sono il boss Vincenzo Virga quale mandante e Vito Mazzara presunto esecutore. Maddalena Rostagno è costituita con la madre Chicca Roveri parte civile ed era presente nella prima udienza del dibattimento. Oltre alla figlia del giornalista nell’udienza di mercoledì saranno sentiti i carabinieri e gli investigatori che nella prima fase dell’inchiesta avevano seguito soprattutto la “pista interna” alla comunità Saman risultata poi del tutto infondata.
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