Di Carlo scuote l'Orlandina: |"Urge migliorare in difesa" - Live Sicilia

Di Carlo scuote l’Orlandina: |”Urge migliorare in difesa”

Il tecnico paladino presenta l'impegno in trasferta contro Cantù, il primo di un girone di ritorno da affrontare al massimo per inseguire la salvezza.

CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – La ripresa per l’Orlandina inizia subito in salita. Il girone di ritorno si apre in trasferta, al Pianella di Cantù, con una situazione del tutto opposta a quella presentatasi quindici partite fa. Stavolta è Cantù ad essere in rampa di lancio, spinta dall’entusiasmo della nuova proprietà e dagli innesti di Ukic e Fesenko sul mercato. Capo d’Orlando, che dal canto suo ha inserito a roster il lungo Nankivil, parte da un ultimo posto in solitaria in classifica e i soliti dubbi legati agli infortuni, con Nicevic fuori e con Jasaitis in ripresa (sarà a disposizione per la trasferta di domenica, ndr). Soprattutto, come sottolinea coach Di Carlo, si parte con la voglia di riscattare la scoppola di Pistoia: “Cantù ha cambiato pelle, inserendo altri due giocatori in settimana. Noi cercheremo di fare un passo avanti difensivamente rispetto a Pistoia per ritrovare la vittoria”.

I progressi, complessivamente, non sono mancati in questo periodo di pausa. Se Nankivil, appena arrivato, ha avuto modo di assistere ad una squadra “disciplinata” nel corso delle sedute al PalaFantozzi, l’ex assistente di Giulio Griccioli sottolinea altri miglioramenti, su tutti quelli legati al trattamento di palla: “Adesso vedo una squadra che si passa meglio il pallone rispetto a un mese fa – ammette il coach casertano – per metterci sulla buona strada però dobbiamo cominciare a difendere come si deve”. Una lacuna che in questa striscia di risultati negativi (sette sconfitte consecutive, una vittoria nelle ultime undici giornate) è stata evidenziata fin troppe volte, soprattutto nei quarti conclusivi, dove la squadra è quasi sempre crollata al cospetto degli avversari.

Un problema non solo di tenuta fisica, ma anche mentale. Ecco perché l’Orlandina è corsa ai ripari per sistemare un roster impoverito non solo numericamente dalla partenza di Metreveli, ma che nelle ultime partite ha patito anche l’assenza di due leader come Nicevic e Jasaitis. Servono elementi di grinta e fisicità, ed è in questo senso che Di Carlo accoglie positivamente l’ingresso di Keaton Nankivil nella squadra: “Lui ha già fatto vedere cosa può dare in termini di disponibilità e di energia sul parquet. All’Orlandina serve gente che possa buttarsi sul fuoco per la squadra, Keaton è sicuramente un giocatore che fa al caso nostro”.


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