ROMA – “Il governo è con voi”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio si è rivolto in video collegamento alle famiglie dei pescatori siciliani che stanno rientrando in Italia dopo oltre tre mesi di prigionia in Libia.
Presenti all’incontro, secondo quanto si apprende, anche gli armatori dei pescherecci, il sindaco di Mazara del Vallo e il ministro Alfonso Bonafede. Non c’era però la moglie di uno dei diciotto pescatori in polemica con il govenro.
“Ce l’abbiamo messa tutta per riportate i pescatori in Italia prima di Natale. E ce l’abbiamo fatta. Quella di domani sarà una giornata storica, so che non vedete l’ora di vedere quelle imbarcazioni all’orizzonte. Tanti auguri di buon Natale a tutta la comunità di Mazara del Vallo, in particolare ai familiari e agli armatori”: sono state le parole del ministro degli Esteri.
Cristina Amabilino, moglie di Dino Salvo, ha deciso di non partecipare al collegamento in video conferenza con Di Maio. “Sono felice che tutti siano stati liberati – ha detto in un improvvisato incontro con i giornalisti nel cortile del municipio – ma non perdono al governo italiano il ritardo accumulato”.
Il sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, le ha risposto a distanza: “Non so – ha detto – se si poteva fare più presto, ma ritengo che non sia mai mancato il sostegno delle istituzioni. Conte e Di Maio hanno ricevuto i parenti, Mattarella ha fatto sentire la sua presenza. Forse qualcuno del governo sarebbe potuto venire in città durante il periodo della crisi. Ma questo è il momento della festa”.