L’ex ministro dell’Interno Nicola Mancino ha chiesto alla procura di Palermo di poter rendere dichiarazioni spontanee “che consentano – spiega in una nota – di chiarire anche alla pubblica opinione il leale mio comportamento nella lotta contro la criminalità organizzata”. L’iniziativa riguarda le dichiarazioni depositate a verbale al processo in corso a Palermo contro il generale Mario Mori, ed é stata presa da Mancino a tutela della “propria immagine, gravemente lesa da dichiarazioni parziali e tendenziose, rese oltre che dall’ex Guardasigilli Claudio Martelli anche da pentiti di mafia e criminali sottoposti al regime carcerario previsto dall’art. 41bis dell’Ordinamento Penitenziario”
“Dichiarazioni spontanee”
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