Diciotti, la "difesa" di Salvini | "Tutto per l'interesse pubblico" - Live Sicilia

Diciotti, la “difesa” di Salvini | “Tutto per l’interesse pubblico”

Commenti

    Le presunte accuse sono suffragate da fatti e atti. La nave appartiene alla Marina Militare, Quindi suolo italiano. L’aver negato l’attracco in luogo del competente ministro, quello dei trasporti, la dice lunga sulla azioni dello sceriffo. Di poi, aver la firma del penombra, di Gigino e del Toninelli, non significa nulla circa l’eventuale e maldestra corretta degli stessi e quindi dell’ intero Consiglio dei ministri. Insigni costituzionalisti hanno dichiarato che dovrebbe evincersi dal verbale. Cosa che non c’è. Infine non ha difeso un bel niente, ha solo usato delle vittime scampate chissà da quale guerre, fame e malattie per fini politici.

    Difeso i confini da cosa? Una portaerei nemica? Un sommergibile atomico nemico? Solo una nave Italiana con 4 disperati!!!!

    Difeso da chi e cosa?
    Salvini si sente il nuovo unto, al pari di precedenti politici oggi in secondo piano. Mette il petto in fuori anche quando non serve, si veste da sceriffo anche alle feste patronali. Qualcuno gli dia una camomilla.
    La sostanza è questa: è un atto politico tenere, con ordini verbali, una nave della Guardia costiera della Repubblica Italiana in rada per impedire ad alcuni poveracci di scendere?
    Dal punto di vista politico, è un gesto che può piacere o meno; dal punto di vista di un paese di diritto?

    Ma bene cosa esattamente?

    Pura propaganda neofascista.

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in termini di principio si potrebbe anche essere favorevoli, il problema subentra quando a doverli appaltare/aggiudicare/realizzare e infine controllare è la Regione Siciliana, che se fosse per me dovrebbe limitarsi a realizzare cannoli. per fare un esempio basterebbe considerari la situazione: depuratori, starde del CAS, rete idrica tutte di (in)competenza regionale. quindi sono favorevole ai termovalorizzatori...ora stupitemi, dimostratemi che non siamo alle solite....

Ai signori di legambiente sicilia vorrei chiedere se i colleghi di legambiente danesi, spagnoli, francesi o tedeschi stanno morendo a causa delle emissioni delle centinaia di termovalorizzatori e discariche di piccole dimensioni dei loro paesi o preferiscono l'attuale modello siciliano con il 70% dei rifiuti buttati in discariche di proporzioni immense e compromissioni ambientali senza fine, fin che funzionano! Poi la grande ipocrisia di spedirli al Nord. Della serie N.I.M.B.Y. dove volete ma non a casa nostra. A chiacchere siamo tutti bravi!

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