PALERMO- Il gup di Roma ha rinviato a giudizio per diffamazione il caposcorta del pm Nino Di Matteo, il maresciallo Saverio Masi, il suo ex collega sottufficiale Salvatore Fiducia e il loro avvocato Giorgio Carta che, a maggio del 2013, in una conferenza stampa, avevano accusato gli ex vertici del nucleo operativo di Palermo di avere impedito loro di portare avanti le indagini che avrebbero potuto portare all’arresto del boss Matteo Messina Denaro. I tre vennero querelati per diffamazione.
(Fonte ANSA)