Palermo, minacce alla procuratrice dei minori: assegnata la scorta - Live Sicilia

Palermo, minacce alla procuratrice dei minori: assegnata la scorta

Claudia Caramanna aveva chiesto al Tribunale provvedimenti per 50 figli di boss e trafficanti di droga

PALERMO – La procura di Caltanissetta ha aperto un’indagine dopo le minacce ricevute alcuni giorni fa dalla procuratrice minorile di Palermo Claudia Caramanna. Alla magistrata è stata data la scorta per decisione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.

Lo scorso novembre, dopo un blitz antidroga nel degradato quartiere palermitano dello Sperone, Caramanna aveva chiesto al Tribunale provvedimenti per 50 figli di boss e trafficanti di droga e per alcuni casi anche l’allontanamento dei ragazzi dalle famiglie.

La solidarietà del sindaco Lagalla

“Le minacce ricevute dalla nuova procuratrice per i minorenni Claudia Caramanna provengono certamente da chi intende ostacolare il suo operato in favore dei giovani palermitani.
La devianza minorile è un fenomeno complesso ed estremamente pericoloso, non solo per la vivibilità della città, ma perché fornisce supporto operativo alla mafia e alla criminalità organizzata.
È quindi necessario intervenire, talvolta con misure drastiche, per offrire ai più giovani che vivono nei quartieri disagiati l’opportunità di uno stile di vita sano, attraverso un percorso educativo lontano dai contesti a rischio nei quali vivono. Alla procuratrice Caramanna rivolgo la piena solidarietà mia e dell’amministrazione comunale per l’importanza del lavoro che, con grande passione e determinazione, sta portando avanti a garanzia del futuro delle giovani generazioni“. Lo dichiara il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.


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