Diossina a Palermo, il Dg di Arpa: "Niente allarme, precauzione" - Live Sicilia

Diossina a Palermo, il Dg di Arpa: “Niente allarme, precauzione”

Lagalla: "La pioggia delle ultime ore ha costituto un fattore favorevole alla normalizzazione della situazione“
L'EMERGENZA
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PALERMO – “Ci aspettiamo che i valori di concentrazione della diossina diminuiscano, ma bisogna sempre attendere il dato numerico che è quello che ci dirà la verità“. A dichiararlo è Vicenzo Infantino, Direttore Generale di ARPA Sicilia, che commentata i dati diffusi sulla presenza di diossina nell’aria di Palermo causati dall’incendio alla discarica cittadina di Bellolampo, con valori che superano ben 35 volte i valori massimi consentiti.

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“Abbiamo anche sistemato dodici postazioni per capire non solo quello che è finito in aria ma anche quello che è ricaduto e cosa si è possibilmente trasferito alla catena alimentare, quindi ai pascoli. Per fortuna la sorgente emissiva non è durata a lungo e quindi possiamo parlare non di uno stato di allarme ma di una necessaria precauzione in attesa che si torni alla normalità”, conclude Infantino.

Lagalla: “I valori della diossina sono rientrati nei limiti”

“Gli ultimi dati comunicati da ARPA mettono in evidenza una incrementata concentrazione di diossina, al di sopra dei valori medi, solo nella zona di Villa delle Ginestre, ricadente sul quartiere Borgo Nuovo. Il risultato va ricollegato ai roghi in corso, in quella zona, al momento dei campionamenti, tra il 25 e il 27 luglio e dovrà esserne verificata la variabilità attraverso gli ulteriori monitoraggi programmati da ARPA“. A dichiararlo è il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.

“Per il resto, confortano ampiamente i controlli su diossina e qualità dell’aria eseguiti in altri punti di osservazione e, in particolare, in località Inserra dove, rispetto alla prima analisi, i dati di diossina nell’aria – ha continuato Lagalla – sono rientrati nei limiti di norma. Si resta in attesa degli ulteriori monitoraggi sul terreno per prendere in considerazione eventuali modifiche dell’attuale ordinanza sindacale che resta in vigore“.

“È peraltro intuibile che la pioggia e l’abbassamento delle temperature delle ultime ore – ha concluso il sindaco – abbiano costituito fattori favorevoli ad una progressiva e spedita normalizzazione della situazione”.


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