PALERMO – Non solo paura, ma grandi problemi per la viabilità. E i palermitani lo sanno benissimo. Ad ogni pioggia i disagi aumentano. Ieri notte, intorno alle tre, in via Ugo la Malfa, all’altezza della rotatoria che porta al velodromo Paolo Borsellino, a causa dell’acqua alta sono intervenuti i vigili del fuoco. E ancora, da Mondello al cimitero dei Rotoli, passando per l’Addaura, non solo l’acqua ad ostacolare il tragitto delle auto, ma tanto fango e buio.
E anche allo Zen, i problemi si ripetono ogni qualvolta piove: in via Luigi Einaudi, a causare ingenti danni ai commercianti è un tombino dell’Amap. “Da piu’ di due mesi facciamo sollecitazioni, vengono a fare le verifiche ma non si presenta nessuno poi per ripararla, i liquami e il cattivo odore sono ovunque – spiegano in coro -. Noi negozianti non possiamo proprio lavorare, tutto arriva all’interno dei nostri negozi. E poi, ancora, il marciapiede rotto… Insomma non se ne può proprio più, devono risolvere questa situazione”. Oggi, a Mondello, a causa delle condizioni climatiche, spostato a data da definirsi l’Acquathlon, gara di distanza Sprint su strada.
