CATANIA – Nel passato era un cinema, il Vittoria. Uno dei tanti che popolavano Catania. Oggi è un locale notturno, come tanti ce ne sono in centro. Se non fosse che, stando almeno alle segnalazioni dei residenti, si tratta di una vera e propria discoteca, che mette musica ad alto volume fino a notte fonda. Il tutto, in una strada piccola, la via Gisira, una vanedda si direbbe in dialetto, circondata da palazzi distanti pochissimo l’uno dall’altro. Poco cambia sul retro del locale, in via Florio.
Rumori, schiamazzi e impossibilità di riposare sono solo alcune delle lamentele degli abitanti della zona, che starebbero provvedendo a proprie spese a insonorizzare la propria casa. Ma anche di chi ha investito nell’area di Castello Ursino “Io ho un bed & breakfast – racconta a LivesiciliaCatania una giovane imprenditrice – anche perché centrale, eppure lontana dagli schiamazzi della movida, e invece adesso – prosegue – mi ritrovo praticamente una discoteca sotto casa”.
La segnalazione è arrivata anche al circolo Pd del centro storico la cui presidente, Adele Palazzo. “La discoteca è situata in una via piuttosto stretta e la cosa genera numerosi dubbi circa le condizioni di sicurezza, in particolare riguardo all’eventuale passaggio di mezzi di soccorso – afferma la Palazzo. A questo si aggiungono ripetuti schiamazzi notturni e scene di disordine, il tutto accompagnato dal frastuono della musica che fa vibrare i muri delle abitazioni circostanti disturbando il sonno dei residenti fino alle 4 del mattino. Gli abitanti si stanno costituendo in comitato – continua. Dobbiamo seriamente domandarci che tipo di sviluppo e riqualificazione vogliamo per il centro storico- prosegue Palazzo- purtroppo abbiamo numerosi esempi negativi di scelte commerciali aggressive che hanno depauperato il centro storico. Per tali ragioni il piano di rilancio del centro storico deve andare nella direzione di favorire scelte virtuose di aggregazione sociale e culturale in armonia col contesto di riferimento e all’insegna del rispetto di tutti”.
Ma le preoccupazioni della cittadinanza riguarderebbero anche la copertura dell’edificio in questione, che sembrerebbe essere di amianto. “Sono state documentate delle irregolarità presentate in esposti da parte degli abitanti- conclude – pertanto chiediamo all’amministrazione e agli organi preposti di verificare le condizioni della struttura in oggetto”.
