“Diventeremo come il Napoli |Tavecchio? Meglio io”

PALERMO – Intervistato da Radio Kiss Kiss, il presidente del Palermo Maurizio Zamparini ha parlato delle elezioni che riguardano la carica di presidente della Figc: “In questo Paese non sappiamo prendere le decisioni importanti e né Albertini né Tavecchio sono adatti a rifondare il calcio nostrano. La federazione avrebbe bisogno di uno come me ma non voglio candidarmi”.
Zamparini ha anche parlato di obiettivi, di traguardi: “La nostra intenzione è quella di raggiungere il livello del Napoli, ma sono consapevole che ci vorranno anni. Juventus, Napoli e Roma sono le favorite per lo scudetto in virtù anche di ciò che hanno dimostrato nel corso della scorsa stagione. A Napoli, però, non ci accontenteremo del pareggio: vogliamo sbancare il San Paolo”. Immancabile la domanda su Hernandez: “L’uruguaiano dovrà sudarsi il posto da titolare come tutta la restante parte della squadra. Nel Palermo non vi sono posti fissi: la titolarità che non è garantita per nessuno”. Sulla rosa a disposizione del tecnico Beppe Iachini Zamparini ha aggiunto: “La nostra è una squadra di lottatori e faremo una grande stagione. Non abbiamo top player, è vero – conclude il patron rosanero – ma disponiamo di giovani di qualità. Iachini? È il miglior allenatore avuto fino a oggi. In tanti in Italia si sentono dei professori e non vogliono accettare consigli. Per questo motivo sbagliano molto”. Poi il patron rosa dice la sua su chi potrebbe essere un ottimo commissario tecnico per la Nazionale di calcio, poltrona attualmente scoperta, Francesco Guidolin: “Farebbe bene, è un tecnico preparato e intelligente. Anche la Uefa avrebbe bisogno di una rifondazione perché ora è una porcheria”.