Sgominata dalla polizia un’organizzazione internazionale che gestiva il traffico di droga dalla Spagna all’Italia. La sostanza stupefacente veniva nascosta a bordo di motoscafi e di pescherecci, in mezzo ai pesci surgelati, ma anche su autoambulanze. Gli agenti della polizia di Stato in servizio alla sezione antidroga della Squadra mobile di Trapani e del commissariato di Mazara del Vallo hanno eseguito 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere. Uno dei destinatari dei provvedimenti, un rumeno, e’ tuttora ricercato. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del tribunale di Palermo, Antonella Consiglio, su richiesta dei sostituti procuratori della Dda di Palermo, Roberto Piscitello e Pierangelo Padova. Gli indagati sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti del tipo hashish e cocaina, detenzione e spaccio di droga e furto aggravato. I reati contestati vanno tra il 2004 ed il 2005. Le ordinanze di custodia cautelare sono state notificate a: Rosario Quinci, 53 anni di Mazara del Vallo; Vito Rosario Quinci, 31 anni, figlio di Rosario, originario di Rapallo; Antonino Quinci, 52 anni, di Mazara del Vallo, fratello di Rosario; Stefano Girasole, 43 anni, di Mazara del Vallo; Domenico Cardinale, 32 anni, originario di Palermo, commerciante a Mazara del Vallo; Antonino Michele Cardinale, 62 anni, di Alia (Pa), padre di Domenico; Tullio Dasara, 27 anni, originario di Mazara del Vallo, domiciliato in provincia di Genova; Vittorio Rizzo, 33 anni di Mazara del Vallo; Diego Vinci, 41 anni, originario di Mazara del Vallo, autotrasportatore, domiciliato in provincia di Padova; Lorenzo Ingargiola, 31 anni di Mazara del Vallo; Pasquale Musacchia, 37 anni, di Palermo.
Sono state diramate le ricerche in campo internazionale del cittadino rumeno Ionel Draghia, 58 anni, al momento irreperibile.
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