Navi ferme al largo della Sicilia | Salvini: "Sbarcati donne e bambini" - Live Sicilia

Navi ferme al largo della Sicilia | Salvini: “Sbarcati donne e bambini”

La nave Monte Sperone

L'Italia ha stretto accordi con Malta, Francia e Germania che accoglieranno 50 migranti ciascuno.

GDF E FRONTEX
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POZZALLO (RAGUSA) – Sono ancora ferme al largo di Pozzallo la nave Protector del dispositivo Frontex e il pattugliatore Monte Sperone della Guardia di finanza che ieri hanno soccorso un barcone con 450 migranti vicino all’isola di Linosa. “Navi ora al largo di Pozzallo: consentiremo a donne e bambini di sbarcare ed essere messi in sicurezza, per tutti gli altri la linea rimane quella finora seguita. Il nostro obiettivo per il futuro è che queste persone, innanzitutto donne e bambini, non partano e non muoiano, più”, ha twittato il ministro dell’Interno Matteo Salvini. Sono scesi almeno una cinquantina tra donne e bambini dalle imbarcazioni della Guardia di Finanza e di Frontex ormeggiate nella rada di Pozzallo. Sull’imbarcazione della Gdf ci sono 266 migranti di nazionalità eritrea (180), 44 dalla Somalia, 5 dalle Isole Comore, 2 dall’Etiopia, 13 dalla Nigeria, 11 dal Madagascar, 4 dalla Palestina, 3 dalla Siria, 3 dalla Costa d’Avorio ed uno dal Sudan. Sulla nave di Frontex ci sono 185 migranti: 107 di nazionalità eritrea, 50 somali, 10 dal Camerun, 6 dalla Libia, 4 dal Bangladesh, 4 dalla Nigeria, 2 dall’Algeria, 1 dall’Egitto, 1 dalla Tunisia.

Secondo quanto si apprende però non sarebbe stato ancora ufficialmente assegnato il porto sicuro per lo sbarco. “Dei 450 immigrati su due navi al largo delle coste italiane, Francia e Malta hanno accettato di accoglierne 50 a testa, e altri Paesi faranno lo stesso. Bene…. Volere è potere io non mollo…”, ha comunicato il ministro dell’Interno Matteo Salvini in un post su Facebook. E in tarda mattinata: “La Germania e l’Italia hanno concordato, con riguardo alla più intensa collaborazione bilaterale sui migranti, di accoglierne in questo caso 50”, ha affermato la portavoce, rispondendo ad un domanda sulla richiesta di Conte di aiutare l’Italia di fronte all’ultimo gruppo di 450 migranti a bordo di due navi di Gdf e Frontex.

Nella notte è stata effettuata una ricognizione da parte del medico marittimo di Pozzallo, Vincenzo Morello, e altri operatori sanitari su nave Monte Sperone della guardia di finanza, sulla quale sono presenti molti minorenni. Non ci sono state evacuazioni mediche.

“Speriamo che la situazione si possa sbloccare al più presto possibile, a bordo delle due navi ci sono persone che soffrono e non merci. Al momento non abbiamo alcun segnale”, ha detto il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna. “Noi abbiamo un sistema di accoglienza ormai collaudato ed efficiente – aggiunge il sindaco – ma abbiamo bisogno di tempo per metterlo in funzione a pieno regime. Quello che sta accadendo è incredibile, sulle navi ci sono persone che hanno bisogno di assistenza e di luoghi adatti a cure e riposo. Speriamo che la situazione si sblocchi al più presto”.

Intanto, saranno consegnati viveri e bevande sufficienti per almeno altre 24 ore alle navi. Saranno portati anche omogeneizzati, latte e succhi di frutta, per i bambini, e mascherine e vestiti per eventuali necessità. A organizzare la consegna sarà il Comune di Pozzallo, col coordinamento della Prefettura di Ragusa. Non è prevista al momento alcuna fornitura di farmaci, di cui le navi militari sono dotate.


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