È un Palermo dalle due facce | Grande in avanti, male in difesa - Live Sicilia

È un Palermo dalle due facce | Grande in avanti, male in difesa

I numeri messi a segno dai rosanero a 90 minuti dalla fine del girone d'andata mettono in mostra una squadra quasi spaccata in due: stesso numero di gol fatti e subiti, anche se exploit negativi come quelli contro Lazio, Empoli e Fiorentina influenzano questi dati.

calcio - serie a
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PALERMO – Zero, ovvero il risultato della differenza reti ad una giornata dal giro di boa. Il Palermo ha dopo diciotto giornate di campionato lo stesso numero di reti fatte e subite, ben trenta, il che lascia intendere come la prima parte di stagione per gli uomini di Beppe Iachini sia stata a due facce: un attacco strabiliante, tra i migliori della massima serie, mal supportato da una difesa che soltanto che staziona in zona retrocessione potrebbe invidiare. E del Palermo che non cambia in trasferta o in casa, mantra tanto caro a Iachini, nelle ultime giornate non c’è traccia, soprattutto per quel che riguarda la solidità del reparto arretrato, tra i peggiori della massima serie lontano dalle mura amiche.

Venti gol subiti lontano dal “Barbera” rendono il Palermo la seconda peggiore difesa esterna della serie A. Solo il Parma, con ventitré reti al passivo fuori casa, è riuscito a fare di peggio finora. Uno score aggravato dalle ultime due trasferte, nelle quali il Palermo ha incassato la bellezza di sette gol tra Bergamo e Firenze, ottenendo un solo punto in classifica. Meglio, ma non di molto, se si prende in esame il computo complessivo delle reti subite. Peggio delle trenta reti incassate dal Palermo troviamo solo le trentacinque del Cagliari, le trentasei del Cesena e le trentanove del Parma, ovvero le tre squadre che ad oggi sarebbero condannate alla retrocessione in serie B.

Tutt’altra storia invece quando si parla dell’attacco. Per prima cosa regna l’equilibrio, con quindici reti realizzate al “Barbera” e altrettante messe a segno in casa altrui, con una constatazione ancor più importante nel complesso: le trenta reti segnate dal Palermo valgono ai rosa il quinto migliore attacco della serie A, dietro solo a Juventus, Lazio, Napoli e Roma, ovvero le prime quattro della graduatoria. Un attacco da Europa, dunque, con oltre metà delle reti realizzate dagli attaccanti (Dybala nove, Vazquez cinque e Belotti quattro) ma anche con un aiuto concreto da parte dei centrocampisti. Con le due reti siglate da Quaison a Firenze salgono infatti a quota otto i gol arrivati da chi occupa la zona mediana del campo, mentre Muñoz, Gonzalez e Morganella completano il quadro per quanto riguarda i difensori (da aggiungere anche un’autorete di Zapata in Milan-Palermo).


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