PALERMO – Sono due i beni immobili affittati dall’Assemblea regionale siciliana, con un canone annuo complessivo di 109.100 euro più Iva. E’ quanto emerge dal bollettino pubblicato nel sito internet istituzionale dell’Ars. Si tratta di alcuni magazzini in via Vito Ievolella, a Palermo, per un totale di 531 metri quadri di superficie, con un contratto da 21.600 euro all’anno che scade il 4 novembre del 2018 e di una porzione di un immobile a Bagheria, “3.500 metri lineari di scaffalature per l’archiviazione documentale e la conservazione di materiale cartaceo in un ambiente idoneo alla consultazione”; in quest’ultimo caso, l’Ars paga 87.500 euro più Iva all’anno, l’80% per la locazione e il 20% per la custodia e la vigilanza del materiale conservato e depositato, più altri servizi: il contratto scade il 30 settembre del 2016. Per quanto riguarda gli altri beni, nel bollettino vengono citati Palazzo dei Normanni, bene demaniale della Regione in uso all’Ars; la Chiesa dei Santi Elena e Costantino sede dell’archivio storico dell’Assemblea, bene demaniale in uso perenne del Parlamento; Palazzo ex Ministeri, di proprietà dell’Ars, in atto non utilizzabile fatta eccezione per alcuni locali al pianterreno adibiti a magazzino; Palazzo Minoriti, a Catania, come sede decentrata, bene demaniale in comodato d’uso.
(Fonte ANSA)