AGRIGENTO – Sani valori, principi fondamentali e tanta voglia di fare: sono questi gli ingredienti del nuovo ciclo avviato oggi da Legrottaglie nella sua nuova veste di allenatore dell’Akragas, la squadra del nuovo proprietario Marcello Giavarini, pronta a stupire anche in LegaPro. “Io credo molto nei principi, è questo il principio del mio cammino da allenatore – esordisce Legrottaglie – questa è una sfida difficile e affascinante, io non posso fare proclami posso solo promettere che farò il massimo. Da anni mi impegno per trasmettere dei valori nello sport, valori che rimarranno anche quando io andrò via perché nel calcio non si sta capendo più niente. La vita così come il calcio ha bisogno di valori. Voglio riportare allo stadio i bambini e le famiglie e allontanare; sarà una sfida affascinante. Darò alla città e alla società un’esperienza di vita, non voglio e non posso fare proclami, posso solo promettervi l’eccellenza; con il tempo il nostro lavoro ci darà i frutti.”
Sul modulo con cui potrebbe giocare la nuova Akragas, il nuovo allenatore stupisce tutti: “io non ho modulo, io voglio infondere i fondamentali del calcio, appena vedrò i miei nuovi giocatori dirò che devono amare questa maglia e questi colori. Devono venire qui per sposare un progetto di vita.” Soddisfatti Alessi e il presidente onorario Giavarini che annunciano il nuovo allenatore come una scommessa: “Legrottaglie ha fatto bene come calciatore e farà benissimo come allenatore. Un giorno quando diventerà un grande allenatore, diremo che è partito dall’Akragas”.
Intanto la squadra partirà in ritiro lunedì, per due settimane a Torre del Grifo; in seguito verrà presentata la nuova formazione akragantina. Dopo l’ufficialità è arrivata oggi la firma di Maurantonio, portiere, classe ’81, ex Carpi, giocatore scelto da Legrottaglie.