MESSINA – Dura contestazione questa mattina dei lavoratori edili di Messina a Palazzo Zanca, sede del Comune. I lavoratori, stanchi delle continue promesse non mantenute da parte dei vari enti, hanno occupato la sala Giunta, chiedendo di incontrare il sindaco Renato Accorinti. Vari i rappresentati delle sigle sindacali, in particolare Fillea, Cgil, Cisl e Uil, che hanno dato sostegno all’iniziativa dei lavoratori. Quasi tutti i rappresentati delle varie sigle hanno evidenziato come la situazione nel campo dell’edilizia a Messina abbia ormai raggiunto livelli di massima criticità, con oltre mille posti di lavoro che sono stati persi nell’ultimo anno.
Accorinti, dopo alcuni momenti di tensione, ha incontrato i lavoratori, garantendo loro la massima disponibilità per cercare di mediare con il Governo regionale, affinché possa sbloccare gli 80 milioni per l’ampliamento del Porto di Tremestieri e i quasi 3 milioni di euro per l’apertura dei lavori allo svincolo di Giostra. Somme che darebbero un po’ di respiro al settore.
