Effetto Boatright per l'Orlandina | L'americano sbanca Varese - Live Sicilia

Effetto Boatright per l’Orlandina | L’americano sbanca Varese

Una prova mostruosa della guardia ex U-Conn, condita dal canestro della vittoria all'ultimo secondo, regala una grande vittoria esterna ai paladini.

basket - serie a
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VARESE – Vincere uno scontro salvezza allo scadere ha un sapore particolare, figurarsi farlo dopo aver buttato via tredici punti di vantaggio in trasferta. L’Orlandina priva di Basile ritrova la vittoria dopo il k.o. di Reggio Emilia contro la capolista e dimostra di non voler frenare la propria rincorsa per fuggire dall’ultimo posto, da oggi nuovamente nelle mani di Torino, uscita sconfitta da Cremona e adesso fanalino di coda a quota dodici punti. Capo d’Orlando va a quattordici, nel gruppo delle penultime con Pesaro e, appunto, con Varese. Agganciata in classifica la squadra di Moretti, dunque, grazie ad una straordinaria giocata di Boatright ad un secondo dalla fine: una scorribanda in area dopo un’ottima difesa sull’ultimo possesso dei padroni di casa, per realizzare il canestro dell’81-82 e per chiudere un referto da trentuno punti con 5/7 da tre. MVP della serata a mani basse, l’americano, coadiuvato da un ottimo Jasaitis, autore di sedici punti.

Il match si apre con due parziali: il 5-0 di Varese dopo il primo canestro della serata siglato da Bowers e il 6-0 dell’Orlandina che ribalta così il risultato. Kangur dalla media e Varanauskas da sotto riportano avanti la squadra di Moretti, che tocca poi il +5 con Kuksiks dall’arco. Boatright, intanto, mette i primi due punti della serata, dando l’impressione di essere entrato alla grande in partita. È infatti lui a riequilibrare il finale di quarto: prima manda al bar Kangur per due punti dalla media, poi trova la tripla nei secondi conclusivi per il 15-15. Il parziale ospite tocca il 7-0 con Oriakhi in avvio di secondo quarto, e dopo i liberi di Ferrero l’Orlandina dilaga. Laquintana in appoggio e ancora Boatright dall’arco portano il risultato sul 17-24, Faye interrompe dopo quattro minuti il digiuno dal campo dei padroni di casa con la tripla del -4, subito replicata dopo un piazzato di Nicevic per il 23-26. Sempre Nicevic, il cui impatto è decisivo in questa frazione, tiene a debita distanza la squadra di Moretti, il cui massimo sforzo porta al -2 siglato da Wright. L’Orlandina reagisce con un parziale 8-0 nel quale brilla Boatright, autore di due triple fondamentali, e va sul +10. È il massimo vantaggio per gli uomini di Di Carlo, che nel finale crollano sotto i colpi di Ferrero e Faye, portandosi all’intervallo con soli cinque punti di vantaggio.

Davies tira la carretta per Varese e domina sotto canestro, riportando i suoi sul -1. L’Orlandina risponde con una tripla non contestata di Bowers, liberissimo fronte a canestro, dopodiché si appoggia su Oriakhi: 1/2 in lunetta e un lay-up difficile per il +5, vantaggio che viene poi allungato in lunetta da Jasaitis e Ilievski fino al 45-52. Nonostante uno scatenato Wayns, il vantaggio resta tale grazie alla seconda tripla della ripresa di Bowers, poi l’Orlandina scappa con un’altra tripla di Boatright a seguito di un 1/2 dalla lunetta di Ferrero. Nuovo massimo vantaggio per i biancazzurri, che toccano il +11 con Bowers in contropiede, poi in apertura di quarta frazione trovano anche il +13 sempre con Boatright. Varese trova qualche spiraglio con Kuksiks dall’arco (due triple in tre minuti, ndr), poi Ferrero da sotto riduce lo svantaggio a cinque lunghezze con sette minuti da giocare. L’ex Trapani è un fiume in piena e continua a trascinare Varese fino al sorpasso insieme a Kangur per il 73-71. La tripla di Jasaitis ridà momentaneamente fiato all’Orlandina, che crolla però sotto i colpi di Davies e Kuksiks. Varese va sul 78-74, Jasaitis e Boatright riescono a tenere Capo ad un solo possesso di distanza, fino all’81-80 siglato in lunetta dal lituano. Con trenta secondi a disposizione, Wright spreca l’ultimo possesso di Varese, dando a Boatright l’opportunità di un sorpasso allo scadere. Opportunità che il play americano non si lascia sfuggire: penetrazione in area, nessuno lo tiene, appoggio al tabellone e 81-82. La sirena chiude i conti, l’Orlandina espugna Varese e abbandona l’ultimo posto.

OPENJOBMETIS VARESE-BETALAND CAPO D’ORLANDO 81-82 (15-15, 38-43, 54-65)

VARESE – Davies 14, Faye 10, Wayns 6, Wright 9, Kuksiks 11, Varanauskas 2, De Vita ne, Campani, Kangur 13, Rossi ne, Ferrero 16, Pietrini ne. Allenatore: Moretti.

ORLANDINA – Stojanovic 2, Ilievski 4, Jasaitis 16, Bowers 12, Oriakhi 5, Galipò ne, Basile ne, Laquintana 4, Nicevic 8, Boatright 31, Munastra ne, Nankivil. Allenatore: Di Carlo.


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