ACI CATENA – “È necessario trovare una convergenza nel centrodestra per contrastare l’armata della vecchia politica, composta dai vari Maesano, Cutuli e Sciacca”. Con queste parole Giuseppe Aleo chiede ai candidati sindaco di Aci Catena del centrodestra, Nello Olivieri e Giovanni Grasso, di incontrarsi per convergere attorno ad un unico nome e non disperdere energie.
“Sono aperto a qualsiasi convergenza – spiega Aleo – È necessario scegliere un unico candidato tra noi tre o, in alternativa, individuare un altro nome, affinché ci si possa opporre alla vecchia politica unitasi per contrastare la corrente più innovativa e fresca, scesa in campo per amministrare Aci Catena. Dobbiamo trovare la figura giusta che rappresenti una sintesi”.
Il candidato sindaco Giuseppe Aleo invita a mettere da parte personalismi per guardare esclusivamente al bene di Aci Catena. “È arrivato il momento – conclude Aleo – di sedersi attorno ad un tavolo e smettere di fare le prime donne. Bisogna guardare innanzitutto al bene di Aci Catena, al programma ed al benessere dei catenoti”.
La replica di Ascenzio Maesano
L’ex sindaco catenoto Ascenzio Maesano fa passare qualche ora e poi replica: “Il signor Aleo ha più volte tentato di avere nella sua coalizione i soggetti da lui nominati (Maesano, Sciacca e Cutuli”, risponde l’ex primo cittadino. “Il sottoscritto, – continua – essendo stato più volte invitato dal signor Aleo per un confronto, ha sempre ribadito che non è interessato a fare politica né tantatomeno al progetto politico di Aleo”.
Maesano incalza: “Vero o no, sigor Aleo, che lei ha chiesto di avere almeno una lista a suo sostegno che faccia riferimento alla mia persona? Vero o no che, secondo un suo ragionamento, se questa vecchia politica lo avesse sostenuto lei sarebbe stato eletto sindaco di Aci Catena?”. Per concludere: “Augurandole una lunga vita politica, gradirei che lei evitasse di fare impropriamente il mio nome”.