Si impone il centrosinistra a Milano, Napoli e Bologna, mentre si andrà al ballottaggio a Roma e Torino, dove il Movimento 5 Stelle perde la guida delle due amministrazioni.
Le grandi città segnano la vittoria del Partito Democratico, con la conferma di Beppe Sala alla guida di Milano e la verifica dell’asse Cinque Stelle che marchia le vittorie di Gaetano Manfredi e Matteo Lepore. Al centrodestra resta la Calabria, dove si impone Roberto Occhiuto che ha superato la candidata del Pd-M5S Amalia Bruni, solamente terzo Luigi De Magistris.
Considerando tutti i 19 capoluoghi di provincia, però, appare plastica la conferma degli equilibri tra centrodestra e centrosinistra. Il Pd resterà alla guida anche di Salerno, Ravenna e Rimini. Mentre Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia si confermano a Grosseto, Novara, Pordenone e forse Benevento (anche se con Clemente Mastella che fa un po’ una coalizione “a sé”).
A Milano Giuseppe Sala fa registrare la vittoria con oltre il 55% di voti ricevuti. Il candidato del centrodestra Luca Bernardo si ferma al 32,1% e la colazione al 33,1%
Napoli è stato il primo test dell’alleanza Pd-5 stelle. Il risultato ha superato qualsiasi aspettativa. Gaetano Manfredi ha ottenuto il 63,12% dei consensi. Il centrodestra è rimasto distaccato di parecchi punti, chiudendo al 21,7%. Seguono più distanti l’ex sindaco sostenuto da una serie di liste civiche Antonio Bassolino (7,5%) e la vicesindaco uscente Alessandra Clemente (5,4%).
A Bologna la vittoria di Matteo Lepore, candidato del Pd e del Movimento 5 Stelle non è mai stata in discussione. Per il nuovo sindaco c’è stato un vero e proprio plebiscito con il 62% di voti, più staccato Fabio Battistini che ha ricevuto il 29,5% di preferenze. Al 2,5% la candidata di Potere al Popolo Marta Collot.
A Roma si andrà al ballottaggio tra Enrico Michetti, candidato del centrodestra, e Roberto Gualtieri candidato del Pd. Per Michetti la preferenze sono state del 30,84%, per l’ex ministro il 27%. La sindaca uscente Virginia Raggi ha raccolto solamente il 19,6% di consensi. Di qualche centesimo dietro Carlo Calenda.
Ballottaggio anche a Torino tra il centrodestra e centrosinistra. Stefano Lo Russo registra al 43,6% mentre il candidato di centrodestra Paolo Damilano è al 38,8%. La candidata di M5s ed Europa Verde Valentina Sganga è al 9,2% mentre Angelo D’Orsi (Sinistra anticapitalista-Rifondazione comunista-Dema democrazia autonomia, Pci, Potere al Popolo) è al 2,5%.