Scontro Pd-grillini sulle comunarie | Miceli: "M5s senza democrazia" - Live Sicilia

Scontro Pd-grillini sulle comunarie | Miceli: “M5s senza democrazia”

Ugo Forello

La risposta di Forello: "Andate a lezione di coerenza, candidate Orlando dopo averlo criticato".

Palermo, le Amministrative
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PALERMO – Botta e risposta a Palermo tra il Partito democratico e il Movimento cinque stelle. Il terreno di scontro è la contestazione che viene fatta da alcuni attivisti grillini che non si riconoscono nel candidato sindaco Ugo Forello. Dopo l’annullamento delle comunarie di Genova da parte di Beppe Grillo per un vizio di forma nell’indizione della votazione online, indetta senza il preavviso di 24 ore previsto dal regolamento M5s, alcuni grillini palermitani hanno rivelato che anche le comunarie del capoluogo, che a gennaio videro il successo del co-fondatore di Addiopizzo sul poliziotto Igor Gelarda, furono caratterizzate dallo stesso vizio. La polemica è stata ripresa dal segretario provinciale del Pd, Carmelo Miceli: “Sarebbe comodo comodo chiedere l’esclusione di Forello facendo leva sulle frasi dei suoi stessi compagni di movimento – le parole di Miceli -. Ma noi del Pd siamo diversi. Diversi e coerenti. Abbiamo ritenuto assurda l’esclusione della Cassimatis a Genova e lo stesso riteniamo per la richiesta di esclusione di Forello a Palermo. Certo, rimaniamo fermamente convinti dell’inadeguatezza di Forello e della sua squadra a guidare una città così importante, ma con altrettanta convinzione vogliamo che la sconfitta di Forello maturi democraticamente alle urne, non a tavolino e a causa dell’ormai evidente ed indiscutibile incapacità dei vertici del Movimento di dotare una forza politica così importante di una democrazia interna certa e confacente alle aspettative che milioni di Italiani hanno riposto e continuano a riporre su loro”.

“Il M5s non accetta lezioni di coerenza da nessuno, tantomeno dal Pd palermitano, che negli ultimi quattro anni e mezzo è stato all’opposizione dell’amministrazione Orlando e più volte ha chiesto le dimissioni del sindaco e della sua giunta – è la replica di Forello -. Pur di restare attaccati alle poltrone sono pronti a tutto, persino a rinnegare se stessi”. Il candidato dei grillini va poi al contrattacco citando le critiche avanzate in passato da Miceli all’Amministrazione Orlando. Forello elenca due dichiarazioni del segretario dem datate 2014 e una gennaio 2016. “La loro incoerenza – ancora il candidato M5s – è aver creato una coalizione che sostiene Leoluca Orlando formata da quel Pd, che cinque anni fa sosteneva Fabrizio Ferrandelli, oggi candidato di Cuffaro e del centrodestra, da sinistra Comune, una lista di partitini della sinistra che all’interno annovera pure gli ex Vendoliani che nel 2012 appoggiavano Ferrandelli, e dal partito di Alfano e di Casini. In pratica un fronte trasversale che si è ricompattato per paura che siano i cittadini con il Movimento 5 stelle a governare Palermo”.

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