Il gup di Palermo, Adriana Piras, ha assolto Carmelo Quartararo accusato di circonvenzione di incapace. L’uomo, difeso
dall’avvocato Anthony De Lisi, è il portiere delle stabile in cui vivevano le anziane sorelle Carmela e Giovanna Di Benedetto che, secondo l’accusa, sono state vittime di un raggiro da 50mila euro. Una vicina delle donne, Vincenza Varrica, già condannata in primo grado, aveva convinto le sorelle a consegnare ogni mese degli assegni al portiere affinché lui andasse in banca a scambiarli per poi consegnare loro il denaro. I soldi però, che venivano messi in un cassetto chiuso a chiave, puntualmente sparivano. Così il nipote delle due anziane ha deciso di denunciare Vincenza Varrica e Carmelo Quartararo, reo secondo l’accusa di aver falsificato alcuni degli asssegni che gli erano stati consegnati. La perizia invece ha dimostrato che i titoli di credito erano stati compilati e firmati da una delle due donne.
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