Era ricercato per furto | Arrestato rumeno di 26 anni

PALERMO – La polizia ha arrestato a San Giuseppe Jato Marian Mihai Murariu, 26enne rumeno, condannato in patria nel 2011 e latitante. Sul conto del Murariu pendeva un mandato di arresto europeo, in ragione di una condanna a quattro anni di reclusione, emessa dall’Autorità Giudiziaria rumena, per una serie di furti in proprietà private compiuti nel 2010. Da allora il cittadino rumeno aveva fatto perdere le sue tracce, sottraendosi alla cattura. Indagini sviluppate dalla Polizia palermitana hanno accertato che Murariu da qualche tempo trascorresse la sua latitanza in territorio della provincia palermitana e, precisamente, nel comune di San Giuseppe Jato. Anche all’interno del comune dello Jato non è stato facile rintracciarlo. Murariu, infatti, è risultato adottare una condotta particolarmente guardinga e diffidente, limitando le sue discese su strada ed evitando contatti prolungati con gente del posto che potesse memorizzarne il volto. I poliziotti, dopo qualche giorno di infruttuoso appostamento dinanzi al domicilio dichiarato ufficialmente dal rumeno, hanno ritenuto plausibile potesse nascondersi nell’abitazione di una connazionale che è poi risultata essere la sua convivente. Anche con l’ausilio dei carabinieri della locale stazione, hanno così circondato l’abitazione in via Lucido ed a fronte delle reiterate richieste di aprire la porta rimaste inascoltate, sono penetrati dello stabile forzandone la porta d’ingresso. Murariu è stato così sorpreso all’interno dell’abitazione e tratto in stato di arresto. Indagini sono in corso per verificare da chi il cittadino rumeno sia stato favorito durante la sua latitanza.