KIEV – Le forze di Kiev avrebbero effettuato il primo attacco contro la Russia impiegando missili americani dopo l’autorizzazione concessa ufficialmente da Washington.
A riportarlo è il sito dell’Ansa che cita fonti russe non ufficiali. Secondo queste fonti ad essere colpito è stato un sistema di difesa antiaerea nella regione frontaliera di Belgorod. Una notizia che arriva nel giorno in cui Mosca ha messo in guardia gli Stati Uniti dal commettere errori “fatali” in Ucraina.
Secondo il canale Telegram russo di esperti militari Dva Majora, che conta oltre 700.000 iscritti, missili Himars americani si sono abbattuti su una postazione che dispiegava missili S-300 e S-400. La stessa fonte ha aggiunto che non si registrano vittime tra i soldati di Mosca.